Fabrizio Lori nasce a Roma. Dal 1966 al 1970 frequenta per tre anni i corsi di recitazione e di regia teatrale presso lo Studio Alessandro Fersen di Roma.
Nel 1970 inizia l'attività nel campo teatrale e cine-televisivo nella doppia veste di regista e produttore. Negli anni Settanta e Ottanta produce per il teatro gli allestimenti di Giancarlo Cobelli: L'impresario delle Smirne, Pericle, principe di Tiro, La Venexiana; nel corso dello stesso decennio produce le opere prime di Andrea Frezza ( Memoriale dalle rovine) e di Gianni Amelio (La città del sole) oltre a numerosi sceneggiati televisivi per la RAI. Successivamente produce per il cinema le opere prime di Gabriele Lavia (Principe di Homburg), di Giorgio Pandolfi (Quando finiranno le zanzare) e di Lina Mangiacapre (Donna di cuori).
Esordisce nella regia con il film Il falco e la colomba, Premio Rizzoli per la migliore opera prima 1981, al quale fanno seguito altri tre film: Bangkok, solo andata, Un metrò all'alba e Lo strano caso del signor Kappa. Per la RAI cura la regia del serial Nicholas Nyckleby e di programmi storici e documentaristici.
Attualmente, oltre alla costante attività televisiva, ha completato la regia del corto di interesse culturale nazionale dal titolo La musica mi fa morire e la produzione del film ICN Se chiudi gli occhi.
2008 Produzione