Christopher Doyle è un acclamato e pluripremiato direttore della fotografia e regista, noto per l'uso di colori estremamente vividi e brillanti. È nato in Australia, a Sydney, il 2 maggio 1952; i suoi genitori sono dottori, ed è il più anziano di 5 figli. Doyle, personaggio dal carattere molto eccentrico, a soli 18 anni ha lasciato l'Australia ed ha vissuto a Taiwan, Hong Kong e Taipei. Attualmente risiede ad Hong Kong, ma numerosi sono stati i suoi spostamenti: per 3 anni infatti ha viaggiato su una nave norvegese visitando il mondo.
Svariate sono state le sue attività: ha lavorato molto come fotografo, ma si è anche cimentato come trivellatore di pozzi in India, guardiano di bestiame in Israele e dottore di medicina cinese in Thailandia. Quando parla Inglese troviamo ancora traccia dell'accento australiano, ma allo stesso tempo scorgiamo delle insolite pause ed una strana intonazione, risultato del fatto che per la maggior parte della sua vita adulta ha parlato Cantonese e Mandarino. In aggiunta parla anche fluentemente il Francese, e sta imparando lo Spagnolo e il Giapponese.
Il suo nome cinese, Du Ke Fung, che significa "come il vento", ben si adatta alla sua personalità.
Ha lavorato con diversi registi cinesi, tra cui Wong Kar-wai, Zh?ng Yìmóu, Edward Yang e Zhang Yuan. In particolare ha collaborato con Wong Kar-wai in ben 8 film, tra cui ricordiamo in particolare per i premi ricevuti Ashes of Time (Osella d'Oro per la migliore fotografia all'International Film Festival di Venezia, 1994), In the Mood for Love (Technical Grand Prize di Cannes, 2000), 2046 (Premio per la miglior fotografia dal New York Film Critics Circle, 2004).
Numerosi sono stati i riconoscimenti e i premi vinti, tra cui 3 per il film Hero (2002).
Ha collaborato anche con Gus Van Sant nel remake di Psycho (1998), senza aver tuttavia visto l'originale. Lui stesso è stato regista del film Away with Words, ambientato ad Hong Kong e Okinawa, ed ha lavorato per alcuni video musicali, come Six Days di DJ Sadow, Juicebox dei The Strokes e Getaway dei Texas. In assoluto è stato considerato uno dei migliori direttori di fotografia della storia del cinema.
2000 Premio Premio per la realizzazione tecnica per In the Mood for Love
2005 Premio Migliore Fotografia per 2046
2016 Fotografia
2017 Fotografia
2007 Fotografia
2006 Fotografia
Lo straordinario direttore della fotografia riceve il Gran Premio Torino al festival piemontese, e intrattiene tutti con le sue meno conosciute doti istrioniche.
Il musicista rock Cui Jian, vera e propria icona musicale in Cina, ha presentato al Festival di Roma il suo film d'esordio, un musical sui generis che racconta un periodo chiave come quello della Rivoluzione Culturale.