Christoffer Boe

Professione: Regista, Sceneggiatore

Nato il:

7 Maggio 1974
(Rungsted Kyst, Danimarca)

Età: 50 anni

21 anni di carriera

8 film e serie tv

2 premi

Indice

Biografia di Christoffer Boe

Christoffer Boe è nato nel 1974 a Rungsted Kyst, in Danimarca, e ha studiato Storia del cinema prima alla Indiana University e in seguito all'università di Copenhagen. Ha completato i suoi studi presso la Scuola nazionale di cinema di Danimarca, dove si è specializzato in regia e ha realizzato tra il 1999 e il 2001 i suoi primi cortometraggi Obsession, Virginity e Anxiety, interpretati da Maria Bonnevie e Nikolaj Lie Kaas, facenti parte di una trilogia incentrata su un uomo attratto in maniera ossessiva da una bellissima donna. Nello stesso anno firma anche sei episodi della serie televisiva Kissmeyer Basics.

Il suo lungometraggio d'esordio, Reconstruction, ancora interpretato dalla coppia Bonnevie - Lie Kaas, prosegue il percorso tematico e stilistico intrapreso con i precedenti lavori. Il film ha ricevuto la Camera d'Or a Cannes nel 2003 e il Grand Prix al Sofia International Film Festival, mentre Boe viene anche nominato regista dell'anno da FIPRESCI. Reconstruction è anche il primo lavoro realizzato da un gruppo fisso di collaboratori conosciuto come Hr. Boe & Co., formato, oltre che dal regista, dal produttore Tine Grew Pfeiffer, dal direttore della fotografia Manuel Alberto Claro, dal montatore Mikkel E.G. Nielsen, e dal tecnico del suono Morten Green, tutti laureatisi nello stesso anno alla Scuola nazionale di cinema di Danimarca.

Sempre nel 2003, insieme alla sua produttrice Tine Grew Pfeiffer, Boe ha fondato l'Alphaville Pictures Copenhagen, la società che ha prodotto anche i successivi lavori di Boe, come l'onirico e metaforico Allegro (2005), presentato al Festival di Venezia e al Sundance Film Festival, e Offscreen (2006), film sperimentale incentrato su un uomo che decide di filmare se stesso per un intero anno, premiato a Venezia con il Young Cinema Award. L'anno seguente Boe realizza il segmento Europe Does Not Exist, all'interno di un progetto collettivo dedicato all'Unione europea, Visions of Europe.

La quarta opera del regista, Everything Will Be Fine (2010), un thriller surreale incentrato su un regista ossessionato dalle sue stesse storie, è stato selezionato alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes. Al momento il regista sta lavorando ai suoi successivi progetti: i film Beast e Foolproof.