Dopo aver conseguito la Maturità Classica e ultimato gli studi di Scienze Politiche e Filosofia presso l'Università La Sapienza di Roma, nel 1970 Beppe Cino è ammesso al Corso di regia del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, presieduto da Roberto Rossellini. Alla fine del biennio realizza il film/saggio La Sicilia è il suo popolo, con il quale partecipa al Festival Internazionale del Cinema d'Autore di San Remo (1972), ed alle Giornate del Cinema Italiano durante la Mostra del Cinema di Venezia (1972). A Partire dal 1972 diventa collaboratore ed aiuto regista di Rossellini per film come L'Età di Cosimo de' Medici (1972), Cartesius (1973), Rice University (1973), Anno Uno (1974), The World Population (1974), Il Messia (1975).
Nel 1981, per il Teatro Stabile di Heidelberg, realizza un breve film ispirato dal dramma Juno and the Peacock, di S. O'Casey. Tra la fine degli anni '70 ed i primi anni '80 realizza numerosi programmi/inchiesta di carattere politico e sociale in Africa, Medio Oriente, Nord Europa per la televisione giapponese (TBS Tokyo Broadcasting Service, il maggiore network privato del Giappone, e per l'emittente pubblica NHK). Nel 1982, scrive e dirige la sua opera prima Il Cavaliere, la Morte e il Diavolo, con Paolo Bonacelli, Mirella D'Angelo, Lola Ledda. Il film partecipa nel 1983 alla Mostra del Cinema di Venezia e viene premiato nel 1985 con la targa di Cinema e Società. Nel 1983, realizza a Baden-Baden, presso gli Studi della SudWestFunk, la riduzione televisiva del dramma Edward II, di C. Marlowe. Nel 1986, scrive e dirige La casa del buon ritorno, con Amanda Sandrelli, Stefano Cabrini e Lola Ledda. Nello stesso anno il film partecipa alla Mostra del Cinema di Venezia ed è premiato nel 1987 nel corso del FantaFestival di Roma. Nel 1987, per RaiUno, realizza cinque puntate di un programma dedicato a Roberto Rossellini, (Roberto Rossellini, dieci anni) Nel 1987, scrive e dirige per l'Istituto LUCE, il film/documentario C'era una volta Palermo, con la collaborazione al testo di Gesualdo Bufalino. Nel 1988, scrive e dirige Rosso di Sera, con Massimo Venturiello, Franco Citti, Tomas Arana, Cristiana Borghi, Eloisa Cino. Nello stesso anno il film partecipa agli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento, dove riceve il Premio della Stampa Estera. Nel 1989, scrive e dirige per RaiUno una serie di TV/Movie (13 episodi) dal titolo Gli Anni d'Oro, con Giulio Brogi, Massimo Venturiello, Lucrezia Lante della Rovere, Danja Gazzara, Katja Dineva, Ana Maria Petrova, Kalina Kaltcheva, etc, Nel 1990, scrive e dirige Diceria dell'Untore, dal romanzo di Gesualdo Bufalino, con Franco Nero, Fernando Rey, Vanessa Redgrave, Remo Girone, Lucrezia Lante della Rovere, Dalila Di Lazzaro, Salvatore "Totò" Cascio, Tiberio Murgia, Toni Ucci, etc. Il film partecipa a numerosi festival:- AFI Los Angeles, Valencia, Porto Alegre (Premiato come Miglior Film), Europa Cinema, Saint Vincent (Grolle d'Oro), Annency, Cherbourg, Bruxelles, Villerupt (Premio del pubblico e Premio della Giovane Critica) etc., ed è stato venduto in più di 40 paesi. Nel 1991, su richiesta della prima rete Rai, elabora una sceneggiatura per il cinema dal libro Le Parrocchie di Regalpetra, di Leonardo Sciascia. Alla vigilia delle riprese (estate '91), il film viene sospeso e poi rinviato sine die. Nel 1991/92, scrive e dirige In Viaggio verso Est, uno dei pochi film italiani sul post-comunismo, con Massimo Venturiello, Andrea Prodan, Ernestina Chinova, Kalina Kaltcheva, etc. Il film partecipa a diversi festival:- Europa Cinema,Saint Vincent (Grolle d'Oro), Alpe Adria Cinema, Annency, Film Festival di Pola, Festival del Cinema Giovane in Romania, etc. Nel 1995, dirige per Mediaset la fiction in due puntate La Signora della Città, con Remo Girone, Barbara Blanc, Dalila Di Lazzaro, Carroll Baker, Ethan Wayne, Anita Ekberg, Tomas Arana, Eva Grimaldi, etc. Nel 1996, dirige per Mediaset la fiction in due puntate La Villa dei Misteri, con Alberto Castagna, Eva Grimaldi, Gabriel Garko, Paola Quattrini, Francesca Rettondini, etc. Nel 1997, per RaiTre, scrive e dirige Roberto Rossellini, il mestiere di uomo, con Isabella Rossellini. Il film/documento è presentato nello stesso anno alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Eventi Nel 1998, per il Corso di Cinema organizzato da Renzo Rossellini presso il Video Centro di Terni, è supervisore alla regia e direttore della fotografia del film di diploma degli allievi "Corti di cervello".
Nel 2000, scrive e dirige per Rai International uno speciale di 50' dal titolo Gaetano Martino, lo spirito dell'Europa. Nel 2003/2004, scrive e dirige il film Miracolo a Palermo! prodotto da Maurizio Tedesco e Marco Risi per la Sorpasso Film, con Maria Grazia Cucinotta, Tony Sperandeo, Luigi Maria Burruano, Vincent Schiavelli, etc. Il film è stato presentato nel giugno del 2004 fuori concorso al Festival Internazionale del Cinema di Taormina. Successivamente è stato presentato e premiato nei seguenti Festival:- Festival L'altro Cinema di San Sisto:- Premio per la migliore regia. Festival Internazionale del Cinema di Varna (Bulgaria):- Premio della Critica e Premio della Facoltà delle Scienze della Comunicazione dell'Università di Sofia. Festival del Cinema Italiano di Annecy (Francia):- Menzione Speciale per tutto il Cast. Festival del Cinema Italiano a Villerupt (Francia):- Non in competizione - Panorama. Festival Internazionale del Cinema di Montecarlo:- Menzione Speciale per il Cast e per il giovane protagonista. Festival N.I.C.E. di San Francisco (USA):- , non in competizione - Special Event Festival Internazionale del film d'amore a Mons (Belgio):- Non in competizione - Panorama "Miracolo a Palermo!" è stato anche distribuito in Francia nell'ottobre 2005 (distribuito da Les Grands Films Classiques), ed inserito successivamente nel circuito delle scuole superiori francesi, per il suo valore pedagogico. Nel giugno del 2006, nel centenario della nascita di Robero Rossellini, dedica al suo Maestro un ritratto dal titolo Buon Compleanno, Roberto! Il film/documentario di 52', prodotto dalla Baires di Maurizio Tedesco, è stato presentato nell'ambito del Festival di Roma nell'ottobre del 2006, ed stato presentato dalla Cineteca Italiana e da altre Cineteche Europee nell'ambito delle rassegne organizzate per il centenario rosselliniano. 2007/8 Scrive e dirige "Quell'Estate felice" (già Maria Venera) , liberamente tratto dal romanzo "Argo il cieco" di Gesualdo Bufalino, con Olivia MAGNANI, Dario COSTA, Djioko ROSSICH, Giovanni ARGANTE, Sergio FRISCIA, Aldo PUGLISI, Sara EMMOLO, Giuseppe MOSCHELLA, Valentina GRAZIANO, Pierluigi MISASI, etc. Il film è stato presentato in diversi Festivals, e premiato nei seguenti:- 2007 XV Festival Internazionale di Varna (Bulgaria):- Premio ad Olivia MAGNANI per la Migliore interpretazione femminile 2007 Festival del Cinema Italiano di Bastia (Francia):- Premio ad Olivia MAGNANI per la Migliore interpretazione femminile. 2008 Busto Arsizio Film Festival:- Premio a Beppe CINO per la Migliore regia - Premio a Dario COSTA per la Migliore interpretazione maschile - Premio a Roberto SICILIANO per il Migliore montaggio. 2008 Rassegna Cinema Italiano di Santa Marinella :- Premio ad Olivia MAGNANI per la Migliore interpretazione femminile. 2008 Festival Internazionale del Cinema di Salerno:- Premio a Beppe CINO per la Migliore regia.
2024 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
2007 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
2005 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
1996 Regia, Produzione
Trova finalmente una distribuzione in sala, seppure molto limitata, il film di Beppe Cino che ha girato numerosi festival col titolo di Maria Venera. Abbiamo incontrato il regista per parlare di 'Quell'estate felice', opera nostalgica ispirata ad un romanzo di Gesualdo Bufalino.