Anita Caprioli nasce a Vercelli l'11 dicembre 1973 e ben presto la sua passione per la recitazione la conduce prima a Milano, dove studia con l'argentino Raoul Manso, poi a Roma, dove frequenta i laboratori di Beatrice Bracco. Nel 1991 si trasferisce a Londra per frequentare alcuni workshop diretti da Andrea Brooks e continua la sua esperienza di teatro, intrapresa già qualche anno prima, fino al 1997 quando il regista Davide Ferrario la vuole nel cast di Tutti giù per terra e Leonardo Pieraccioni le affida un piccolo ruolo in Fuochi d'artificio.
L'anno seguente inizia la sua esperienza in televisione con la fiction diretta da Carlo Lizzani La donna del treno e nel 1999 è nel cast internazionale de Un tè con Mussolini per la regia di Franco Zeffirelli. Nel 2000 lavora con Gabriele Salvatores in Denti e l'anno dopo si fa apprezzare in Vajont - La diga del disonore di Renzo Martinelli e soprattutto in Santa Maradona di Marco Ponti al fianco di Stefano Accorsi e Libero De Rienzo. Nel 2003 è una delle otto persone che fa terapia di gruppo in Ma che colpa abbiamo noi? di Carlo Verdone, mentre nel 2005 è la voce narrante di Manuale d'amore di Giovanni Veronesi. Nello stesso anno partecipa al film di Antonio Capuano La guerra di Mario e interpreta il ruolo di Rosa Sacco nella fiction Sacco & Vanzetti.
L'anno seguente è al fianco di Fabio Volo in Uno su due di Eugenio Cappuccio e lavora nel primo film diretto da Mariantonia Avati, figlia del regista Pupi, intitolato Per non dimenticarti, mentre nel 2007 è la sorella di un Valerio Mastrandrea in versione chitarrista rock nel riuscitissimo Non pensarci di Gianni Zanasi. Questo è un anno prolifico per Anita Caprioli che recita anche in I demoni di San Pietroburgo di Giuliano Montaldo e presta la voce per il documentario sul movimento femminista in Italia realizzato da Alina Marazzi e intitolato Vogliamo anche le rose.
Recita in Si può fare con Claudio Bisio e Giuseppe Battiston e il francese Je suis venu pour elle di Ivan Taieb e poi successivamente in Good morning, Aman, Immaturi di Paolo Genovese (e il suo sequel) Corpo celeste e la commedia La kryptonite nella borsa. Sul piccolo schermo invece, tra le altre cose, prende parte alla terza stagione di Tutti pazzi per amore.
2012 Candidatura Miglior attrice non protagonista per Corpo celeste
2011 Candidatura Migliore attrice non protagonista per Corpo celeste
2008 Candidatura Migliore attrice non protagonista per Non pensarci
2020 Recitazione
2020 Recitazione
2019 Recitazione
2017 Recitazione
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