Sin dalla scuola elementare gira l'Italia con una piccola compagnia teatrale, poi verso la fine degli anni '30 vince il concorso della Metro Goldwyn Mayer come doppiatore di Oliver Hardy che gli aprirà le porte dell'avenspettacolo: debutta a Genova come imitatore di Stanlio e Ollio con il nome di Albert Odisor, e conosce Aldo Fabrizi che lo chiamerà nella sua compagnia teatrale. Durante gli anni '40 si afferma soprattutto in radio, dove ottiene grande successo di pubblico, ed in rivista, ma ha poche soddisfazioni in campo cinematografico: solo nel 1950, quando fonderà assieme a Vittorio De Sica la P.F.C. (Produzione Film Comici) girerà il suo primo vero film da protagonista: Mamma mia, che impressione!, successivamente farà esperienza da protagonista nel teatro di rivista accanto a Wanda Osiris - che più avanti vorrà nel suo Polvere di Stelle in un piccolo cameo - e tra il '53 e il '54 avrà la sua consacrazione in campo cinematografico, anche dalla critica, grazie a film come I Vitelloni e Un giorno in pretura (in cui interpreta il famosissimo personaggio dell' "americano" Ferdinando Mericoni, che reinterpreterà anche nel successivo Un americano a Roma), e sarà l'inizio di una lunghissima carriera piena di successi, tra cui Il conte Max, Tutti a casa, I due nemici, Mafioso, Fumo di Londra con il quale decide di cimentarsi anche nella regia, Detenuto in attesa di giudizio, Lo scopone scientifico, Polvere di stelle, il drammatico Un borghese piccolo piccolo, In viaggio con papà nel quale affianca Carlo Verdone.
Se nei primi anni della sua carriera Sordi aveva interpretato efficacemente varie tipologie di italiano medio, alcune delle quali tratteggiate con cinismo e passate alla storia, dagli anni Sessanta in poi, preferisce dare spazio anche alle interpretazioni più drammatiche, tra cui quella del padre accecato dal dolore in Un borghese piccolo piccolo, oltre alle consuete interpretazioni brillanti delle quali esaspera il cinismo.
Come regista (e interprete) firma pellicole dai risultati non sempre convincenti, anche se alcune sono entrate a pieno diritto nei cult del nostro cinema, basti pensare al già citato Polvere di stelle, Il tassinaro, e l'episodio Le vacanze intelligenti, incluso nel film Dove vai in vacanza? nel 1978.
Tre anni prima della sua scomparsa, Francesco Rutelli, sindaco di Roma, gli affida per un giorno lo "scettro" della città di cui è uno dei volti-simbolo indiscussi. Successivamente appare in alcune puntate di trasmissioni televisive a lui dedicate, e per l'ultima volta, in un filmato realizzato per il pubblico dell'Ambra Jovinelli di Roma.
Alberto Sordi si spegne il 25 febbraio 2003. Per due giorni la città di Roma gli rende omaggio nella Sala delle Armi del Campidoglio, dove la sua salma imbalsamata è esposta al pubblico. I suoi funerali furono seguiti da 500mila persone accorse davanti alla Basilica di San Giovanni in Laterano.
1966 Candidatura Miglior attore protagonista (commedia o musical) per Quei temerari sulle macchine volanti
1964 Premio Miglior attore protagonista (commedia o musical) per Il diavolo
1963 Candidatura Miglior attore protagonista (commedia o musical) per I due nemici
1999 Premio David alla carriera
1994 Premio David alla carriera
1990 Premio David speciale
1984 Premio Targa speciale
1977 Premio Miglior attore protagonista per Un borghese piccolo piccolo
1973 Premio Miglior attore protagonista per Lo scopone scientifico
1972 Premio Miglior attore protagonista per Detenuto in attesa di giudizio
1998 Recitazione, Regia, Sceneggiatura, Soggetto
1995 Recitazione
1992 Regia, Recitazione, Sceneggiatura, Soggetto
1991 Sceneggiatura, Soggetto, Recitazione
Questa Monica Vitti prende un sacco di botte, eppure per me è veramente la donna ideale, un'attrice straordinaria che detiene il suo successo nell'arco di 25 anni e non è mai avvenuto per nessuna attrice nel mondo. No, non fa …
La nostra realtà è tragica solo per un quarto: il resto è comico. Si può ridere su quasi tutto.
A ottant'anni dall'armistizio tra Italia e Alleati, andiamo a riscoprire il film che più di tutti è incentrato su questo evento: Tutti a casa di Luigi Comencini, con Alberto Sordi protagonista.
Pluto TV, il celebre servizio digitale, a giungo celebra Alberto Sordi e i colori dell'amore con film e serie tv a tema LGBTQIA+ grazie a VH1+ PRIDE.
Il 17 febbraio uscirà nelle librerie il volume Caro Alberto: Le lettere ritrovate nell'Archivio Sordi realizzato unitamente a Editori Laterza e curato da Alberto Crespi.
In viaggio con papà compie 40 anni: usciva infatti il 18 dicembre del 1982, a Roma, per poi raggiungere tutto il resto d'Italia. Negli anni Ottanta, capitava di vederlo in loop sulle reti televisive private, senza soluzione di continuità, accanto ai classici dei primi anni di Verdone.
Quello di Pluto TV sarà un dicembre sorprendente: i grandi classici di Alberto Sordi, gli speciali natalizi delle serie più amate e tantissime altre novità.