Zerocalcare sarà un finanziatore di Osteria Sauli, un nuovo locale romano alla Garbatella che permetterà di sostenere la Casa delle donne Lucha y Siesta e può contare sull'esperienza di Antonello Magliari.
Il magazine Gambero Rosso ha svelato che il team al lavoro sul progetto comprende anche Stefania Pinto, moglie di Antonello e socia in affari al Grappolo d'Oro, e Cinciarelli Francesco.
L'osteria sostenuta da Zerocalcare
Magliari ha spiegato: "Con Michele, Stefania e Cecco avevamo in mente di aprire una cosa assieme, ma senza fretta e così abbiamo aspettato che arrivasse il momento giusto". L'occasione colta al volo è stata la disponibilità di un nuovo spazio in Piazza Sauli che dovrebbe quindi essere trasformato in un'osteria romana che permetterà di dare un'occupazione professionale e la formazione necessaria alle donne sostenute dalla struttura dedicata all'accoglienza di donne vittime di violenza, che hanno bisogno di un posto sicuro e sostegno legale e psicologico.
Michele Rech, ovvero Zerocalcare, è un socio finanziatore, e Magliari ha spiegato: "Volevamo fare qualcosa assieme e l'idea di Michele, che noi abbiamo subito accolto e condiviso immediatamente, era sì aprire una vera osteria romana in uno dei quartieri più autentici di Roma ma anche creare le condizioni per essere utili dal punto di vista sociale".
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Cosa offrirà Osteria Sauli
Nel menu ci saranno piatti della tradizione romani e alcuni abruzzesi, in omaggio alle origini di Magliari, e altri legati alla Puglia, grazie all'esperienza di Stefania. L'Osteria Sauli proporrà poi vino sfuso, grazie all'accordo con Ottaviano Pasquale e altri produttori.
Il locale dovrebbe avere circa 25 posti all'interno e altrettanti all'esterno.
Inizialmente l'Osteria Sauli aprirà solo a cena, e nel weekend a pranzo.