Zelig LAB, su Mediaset Infinity: ecco quando vederlo in anteprima streaming

Il programma sarà disponibile in prima visione assoluta in streaming e poi trasmesso in seconda serata su Italia 1

Un primo piano di Davide Paniate

Dal 28 maggio, ogni martedì, Zelig Lab, il nuovo programma dedicato ai comici emergenti, sarà disponibile in streaming con due nuove puntate in anteprima assoluta sulla piattaforma Mediaset Infinity. Tre giorni dopo, a partire da venerdì 31 maggio, gli episodi saranno trasmessi in chiaro su Italia 1 a partire dalle 23:35 circa.

Alla ricerca dei nuovi talenti comici italiani

Il programma, spin-off del brand Zelig, si propone di cercare nuovi talenti della risata. Al comico Davide Paniate è stato affidato il compito di vestire i panni di host, presentando al pubblico i migliori comici selezionati nei Laboratori di Zelig. Il conduttore ha fatto parte della squadra della trasmissione nel 2013. Nel corso delle venti puntate previste si esibiranno le menti più brillanti della nuova scena comica del nostro paese.

Francesco Migliazza
Francesco Migliazza, uno dei nuovi comici di Zelig Lab

Il programma andrà in onda dallo Zelig, celebre Teatro di Viale Monza, luogo iconico dove il programma ha mosso i suoi primi passi nel lontano 1996 con la conduzione di Giancarlo Bozzo e della Gialappa's Band. In questi anni sono stati trasmessi numerosi spin-off tra cui Zelig Off e Zelig C-LAB, andati in onda dal 2003 al 2012, il primo e nel 2020, il secondo.

Nel frattempo, in attesa di scoprire i nuovi talenti, su Mediaset Infinity è possibile rivivere i più grandi successi che compongono l'amatissimo brand Zelig. Sulla piattaforma streaming potete gustare tutte le stagioni con gli sketch più iconici, compresi i grandi esordi dei personaggi divenuti con il tempo dei baluardi della comicità, tutti disponibili on demand

Mediaset, nel 2022 ha acquistato il marchio Zelig, l'annuncio fu dato dallo stesso Pier Silvio Berlusconi poco prima dell'ultima puntata del 2022. L'accordo permise a Gino Vignali, Michele Mozzati e Giancarlo Bozzo, fondatori del cabaret milanese, di mantenere la gestione dell'attività teatrale.