X-Men: Giorni di un futuro passato, Disney+ non ha censurato il sedere di Hugh Jackman

X-Men: Giorni di un futuro passato è approdato su Disney+ in versione integrale, Disney avrebbe deciso di non censurare il fondoschiena di Hugh Jackman e le parolacce contenute nel film.

X-Men: Giorni di un futuro passato è salvo. Il film della saga degli X-Men è approdato su Disney+ ma, a differenza di altri prodotti, nessuna scena è stata censurata, neppure la fatidica scena in cui compare il fondoschiena di Hugh Jackman nei panni di Wolverine.

Lo stesso Hugh Jackman ha celebrato l'evento con un curioso post su Instagram in cui afferma che X-Men: Giorni di un futuro passato è il primo film a essere diffuso su Disney+ senza censure. In precedenza la piattaforma streaming di proprietà Disney aveva tagliuzzato le scene compromettenti di alcune pellicole, rimuovendo il sedere di Daryl Hannah da Splash, una sirena a Manhattan con risultati - peraltro - pessimi.

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L'utente Twitter Empire A.L.C ha commentato la notizia sottolineando come X-Men: Giorni di un futuro passato potrebbe essere il primo film disponibile su Disney+ che contiene nudità e la parola fuck tra i dialoghi. Lo stesso musical Hamilton è stato depurato delle parolacce prima di approdare sulla piattaforma streaming.

Ma a sollevare la questione della disparità di trattamento tra i fondoschiena di Hugh Jackman e Daryl Hannah è l'utente Justin D il quale sottolinea: "Questa scelta è sessista. Qualche mese fa Disney+ ha oscurato il fondoschiena di Daryl Hannah in Splash, una sirena a Manhattan. Ma oggi X-Men: Giorni di un futuro è apparso sul servizio col sedere di Hugh Jackman intatto. Chiediamo pari trattamento per i sederi!!"

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