X Factor 2020, Live: il meglio e il peggio della seconda puntata

Archiviata la seconda puntata dei Live di X Factor 2020, analizziamo il meglio e il peggio di quanto visto ieri sera su Sky Uno

La seconda puntata dei Live per X Factor 2020 è stata una sorta di prima volta nella storia recente del programma in Italia, che si è trovato a dover fare i conti, cosa mai successa in circa 10 anni, con l'assenza di Alessandro Cattelan.

Come se l'è cavata Daniela Collu? Dobbiamo essere onesti, pensavamo peggio. Non perchè non si fosse dimostrata all'altezza della situazione in tanti anni di Extra, Stra o Hot Factor che si voglia chiamare, ma perchè, lasciateci passare il parallelo televisivo, Alessandro Cattelan sta a X Factor come Mara Venier sta a Domenica In.
Ecco perchè, in sua assenza, era necessario mantenere la calma e non strafare, e la Collu è stata brava.
Ed ecco perchè poco si approva la scelta degli autori di aprire la puntata con la "benedizione" di Cattelan in collegamento da casa, qualcosa che avrebbe messo pressione anche conduttori più navigati.
Una nota di demerito, ma non il peggio della seconda puntata di Live.

Il peggio

Quello che ci è piaciuto meno alberga nella stessa squadra. Cominciano da Santi, la quota indie del programma ma anche l'anello debolissimo. Emma ha voluto ribadire tante, troppe volte nel corso di una puntata, davvero complicata per il diciottenne di Bologna, che lui è ancora acerbo, certo, è ancora grezzo, è vero, ma solo perchè ha appena 18 anni.
Prescindendo dal fatto che, durante lo spareggio con Eda Marì, abbiamo impiegato qualche secondo prima di ricordare chi fosse il "Santi" appena chiamato sul palco, non possiamo dire che il ragazzo non abbia talento (non spetta a noi giudicare questo) ma è ormai ovvio che le sue esibizioni appartengano alla dimensione della stanzetta di casa piuttosto che al palco di X Factor.

E per quanto riguarda Emma: la seconda nota negativa è per lei, e non per le infinite giustificazioni campate in aria per Santi. Sarà che è la sua prima volta, e giudicare non è mai facile, ma così nervosa, confusa e poco incisiva non l'avevamo mai vista. Dov'è finita la Emma Marrone che aveva ravvivato tutta la fase di Audition?

Il meglio

Diamo a Emma quello che è di Emma. A costo di sembrare incoerenti ma: dopo una puntata in cui ha dato costantemente l'impressione di non riuscire a trovare le parole per esprimere un concetto fatto e finito, la cantautrice salentina ha lanciato un messaggio di body positivity a tutte le "Casadilego" qua fuori nella maniera più sincera possibile. Lacrime comprese.
E se si parla del "meglio" della seconda puntata, non si possono dimenticare a casa i Melancholia che, con una cover superba (Bloodmoney di Poppy), hanno praticamente conquistato un posto nella playlist di Spotify di quei pochissimi spettatori che potevano ancora dirsi scettici.