Cosa succede nella scena durante i titoli di coda di Wonder Woman 1984, il nuovo blockbuster targato Warner Bros. e DC Comics? Ebbene sì, dopo aver rinunciato a una scena post-credits nel primo capitolo, uscito nell'estate del 2017, la regista Patty Jenkins ha deciso di aggiungere un piccolo momento extra dopo la fine ufficiale del sequel, alludendo (forse) a nuove avventure (la Warner ha già annunciato un terzo capitolo, ma senza data d'uscita fissata). N.B. Seguono spoiler !
Lynda Carter, la star di Wonder Woman piange suo marito: "L'amore della mia vita"
Parte della trama di Wonder Woman 1984 ruota attorno all'armatura dorata di Asteria, la più grande guerriera amazzone, a cui ogni anno le abitanti di Themiscyra rendono omaggio, mentre Diana usa l'armatura, inizialmente data per persa, durante lo scontro con Cheetah. Nel mid-credits scopriamo che Asteria è ancora viva, in una scena che omaggia l'entrata in scena di Diana adulta all'inizio, e conferma con fare ammiccante che aiuta segretamente l'umanità da diverso tempo. E in caso la componente simbolica non fosse già abbastanza ovvia, per la parte è stata convocata nientemeno che Lynda Carter, storica interprete di Wonder Woman nella serie televisiva andata in onda negli anni Settanta. È la terza volta che l'attrice partecipa a un progetto DC in tempi recenti, essendo stata la madre di Chloe Sullivan in Smallville e la presidente degli Stati Uniti nelle stagioni 2 e 4 di Supergirl. I produttori dell'Arrowverse la volevano anche nel crossover Crisis on Infinite Earths, andato in onda tra la fine del 2019 e l'inizio del 2020, ma non fu possibile a causa di una sovrapposizione di impegni.
Wonder Woman 1984, la recensione: una fiaba nostalgica sul lato oscuro dei desideri
Wonder Woman 1984 è ora disponibile in digitale in Italia, dopo essere già uscito negli Stati Uniti il 25 dicembre tramite una formula ibrida che prevede la distribuzione simultanea in sala e sulla piattaforma streaming HBO Max (ma nel secondo caso la disponibilità è di un mese solo, per poi tornare in un secondo tempo dopo lo sfruttamento tradizionale in home video). Il terzo capitolo, già confermato dalla Warner, avrà una distribuzione classica esclusivamente in sala, dopo che Patty Jenkins ha criticato la strategia attuale qualora continuasse dopo la fine dell'emergenza sanitaria.