Ci sono voluti terremoti, tsunami e catastrofi nucleari per rallentare la produzione di Wolverine, senza però riuscire a bloccarla. Il film si girerà non solo in Australia, come progettato dopo la catastrofe di Fukushima, bensì on location in Giappone. A confermarlo, in queste stesse ore, è in corso il casting per selezionare gli interpreti orientali che affiancheranno Hugh Jackman nel sequel di X-Men - Le origini: Wolverine. La Fox ha intenzione di affidare ad attori giapponesi i ruoli chiave del film e i primi nomi cominciano già a circolare. Anche se gli attori non sono molto conosciuti in occidente, lo sforzo dello studio in termini di autenticità sembra un'ottima premessa. Il primo nome di spicco circolato è quello di Will Yun Lee, chiamato dal regista James Mangold a interpretare il ruolo di Kenuichio Harada, l'uomo che, nei fumetti, è noto come Silver Samurai. Alla star di Grimm Brian Tee toccherà, invece, il ruolo di Noburo Mori, corrotto ministro della giustizia che sta per sposare Mariko Yashida, figlia di un signore della Yakuza di cui Logan si innamora una volta giunto in Giappone. Hiroyuki Sanada, già interprete di Lost, sarà Shingen, il veterano Hal Yamanouchi, nel cast di Le avventure acquatiche di Steve Zissou, si calerà nei panni di Yashida mentre le nuove scoperte Tao Okamoto e Rila Fukushima saranno, rispettivamente, Mariko e Yukio.
La storia di The Wolverine, i cui dettagli sono al momento top secret, dovrebbe essere ispirata alla serie di fumetti Marvel firmati da Chris Claremont e Frank Miller che vedono Logan in Giappone. Qui il mutante si confronterà con una misteriosa figura che proviene dal suo passato in una battaglia epica che lo segnerà per sempre. Il film, che arriverà al cinema il 26 luglio 2013, sarà prodotto da Lauren Shuler Donner, Hugh Jackman, John Palermo e Hutch Parker.