Wicked, Ariana Grande sulle critiche al suo casting: "Da fan del musical le capisco"

La star della musica Ariana Grande interpreta Glinda nel film Wicked e, in una recente intervista, ha parlato delle critiche al casting.

Ariana Grande nel film Wicked

Il film Wicked, tratto dal musical di Broadway, sta per arrivare nelle sale e Ariana Grande, protagonista accanto a Cynthia Erivo, ha parlato delle critiche rivolte al casting.
La cantante ha infatti ottenuto la parte di Glinda e la scelta compiuta dai produttori non è stata inizialmente accettata da buona parte dei fan dell'opera teatrale.

L'amore di Ariana Grande per Wicked

Durante un'apparizione al podcast Sentimental Men, di cui è stato condiviso online il video, Ariana Grande ha raccontato che ha un profondo legame con Wicked, musical che ha potuto vedere in scena quando aveva 10 anni, periodo in cui c'era a Broadway il cast originale, avendo inoltre l'occasione di fare un tour dietro le quinte.
All'epoca la cantante non sapeva nulla dello show, tranne il fatto che fosse ispirato a Il Mago di Oz, che amava davvero moltissimo.
Le canzoni hanno quindi iniziato a far parte della sua quotidianità, ascoltandole in momenti quando era molto nervosa o in vari passaggi importanti della sua vita, essendo cresciuta amando e recitando nei musical a teatro.

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Ariana ha ribadito che vuole guadagnarsi le possibilità professionali a cui tiene, affrontando le audizioni per i ruoli che ama. Per Wicked doveva inoltre avere delle capacità diverse da quelle che ha usato a lungo nella sua carriera e, per certi aspetti, questo ha contribuito ad avere una reazione negativa da parte dei fan del musical, essendo consapevole di avere un'immagine specifica come cantante, che doveva 'scomparire' per poter interpretare Glinda.

La reazione della star alle critiche

Grande ha poi lodato l'esperienza sul set del film diretto da Jon Chu, che considera un vero dono nella sua vita e nella sua carriera, sottolineando: "Ho provato un po' dell'iniziale nervosismo o di quella specie di preconcetti legati al fatto se fossi, oppure no, in grado di offrire una buona interpretazione, o perché sarei stata sbagliata".

La star della musica ha ribadito che capisce le iniziali reazioni negative: "Probabilmente avrei detto la stessa cosa. Avrei probabilmente pensato: 'Perché cazzo? Uccidetemi. Ho aspettato 20 anni per questo film. Uccidetemi'. Lo avrei detto come fan dall'esterno, conoscendo solo canzoni come 7 Rings. Avrei detto: 'Beh, quella è una cazzata'. Quindi, davvero, lo capisco".