We Are Who We Are debutta stasera su Sky Atlantic, e in streaming su NOW TV, alle 21:15, con la prima e la seconda puntata. Delicato racconto di formazione sui misteri dell'adolescenza, ambientato in un piccolo scorcio d'America in Italia, si tratta della prima volta di Luca Guadagnino alla regia di una serie tv.
La trama del primo episodio si apre con l'arrivo in Italia di uno dei protagonisti, il quattordicenne Fraser (Jack Grazer). Dopo che Sarah (Chloë Sevigny), una delle sue due madri, viene promossa a Colonnello in una base militare statunitense in Veneto, il ragazzo si trasferisce con la famiglia in Italia da New York. Mentre esplora la nuova realtà entra in contatto con dei ragazzi: è subito incuriosito da una di loro, la misteriosa Caitlin (Jordan Kristine Seamon). La sera stessa del primo incontro, Fraser incrocia Caitlin in abiti maschili e decide di seguirla in un bar dove la osserva flirtare con una ragazza italiana.
Nel secondo episodio, Caitlin discute dei suoi problemi con il fidanzato Sam (Ben Taylor). La ragazza si accorge poco dopo di avere le sue prime mestruazioni, evento che vive con grande turbamento. Tornata a casa, ne parla con il padre (Scott Mescudi), ma il loro rapporto sembra raffreddarsi a causa della sua femminilità emergente. Caitlin, che si è accorta della presenza di Fraser nel bar, nei giorni seguenti evita il ragazzo, ma lui le fa capire che la supporta facendole recapitare a casa un regalo: dei vestiti da uomo.
We Are Who We Are (qui la nostra recensione della serie di Luca Guadagnino) è una coproduzione tra Sky e HBO; Luca Guadagnino è lo showrunner, produttore esecutivo, sceneggiatore e regista.
La serie è prodotta da Lorenzo Mieli per The Apartment e Mario Gianani per Wildside, entrambe del gruppo Fremantle, con Small Forward, insieme a Guadagnino, Elena Recchia, Nick Hall, Sean Conway e Francesco Melzi d'Eril; è scritta da Paolo Giordano e Francesca Manieri insieme a Guadagnino. Il distributore internazionale è Fremantle.