Watchmen, Damon Lindelof: "Ad Alan Moore non piacerà? Che si fotta"

Alan Moore, il creatore di Watchmen, non vuole avere nulla a che fare con la serie tv di HBO, e Damon Lindelof, lo showrunner, ha la risposta giusta per il suo atteggiamento.

Watchmen arriverà su HBO a ottobre e Alan Moore non ne sarà contento, questo Damon Lindelof, lo showrunner, lo sa bene. E lo sa benissimo la stessa HBO che, come dichiarato da Casey Bloys durante il press tour della Television Critics Association, non ha provato nemmeno a contattarlo.

Alla domanda su quale reazione pensano abbia suscitato in Moore la notizia dell'adattamento televisivo di uno dei suoi fumetti più famosi, Casey Bloys ha risposto che alla HBO non ne hanno idea, ma: "Credo reagirà come al solito, non ne sarà elettrizzato". Damon Lindelof invece ha in merito un'opinione più ampia. Intanto: lo showrunner ha provato a contattare Alan Moore, ma ha parlato di risposte piuttosto "tiepide" da parte sua, che è stato chiaro solo sul fatto che non vuole avere nessun legame con il Watchmen di HBO, come sempre. Questo non farà diminuire la stima di Lindelof nei confronti dello scrittore, che non ha esitato a definire "un genio", ma gli ha fatto raggiungere il giusto grado di consapevolezza per affrontare l'impresa di Watchmen senza la benedizione del suo creatore. "Penso che chiunque abbia mai detto ad Alan Moore che non poteva fare qualcosa, si sia sentito rispondere "Fottiti. Io lo farò lo stesso". Quindi ora sto canalizzando lo spirito di Alan Moore in me per dire ad Alan Moore "Fottiti. Io lo sto facendo lo stesso".

Da Stephen King ad Alan Moore: quando gli scrittori non amano i film tratti dalle loro opere

Il fatto che Alan Moore non voglia avere nulla a che fare con l'adattamento di HBO non è una novità, è accaduto lo stesso con tutti gli altri adattamenti tratti da sue opere. Addirittura è solito vietare categoricamente che il suo nome compaia tra i crediti dell'opera, che sia cinematografica o televisiva. Watchmen, però, rappresenta un nodo particolarmente complesso per lo scrittore, che è entrato anche in contrasto con l'editore, la DC Comics, che gli aveva originariamente promesso di restituire a lui i diritti dell'opera una volta terminata qualunque forma di pubblicazione. Ma questo non è mai successo.

Tuttavia Damon Lindelof una benedizione l'ha ottenuta: quella del co-creatore di Watchmen, Dave Gibbons, che alcuni mesi fa aveva raccontato: "Non ne so molto, ho solo letto la sceneggiatura del pilot e ho parlato con Damon. Non posso dire molto, ma penso che il suo approccio all'opera sia fresco, innovativo ed eccitante. Non sarà quello che le persone si aspettano, non è neppure quello che io mi aspettavo, ma adesso non vedo l'ora di poterne sapere di più".

Watchmen
Locandina di Watchmen

Lo show, descritto come un "remix" della storia originale, sarà ambientato in una versione alternativa della storia in cui i supereroi sono trattati come fuorilegge. La serie non sarà quindi un adattamento della graphic novel, ma un racconto originale che mescola vari elementi del racconto cult. I protagonisti di Watchmen saranno Jeremy Irons, Regina King, Don Johnson, Tim Blake Nelson e Louis Gossett Jr.. Damon Lindelof figura come creatore, sceneggiatore, showrunner e produttore esecutivo della serie tv insieme a Tom Spezialy, Stephen Williams, and Joseph Iberti.