Il senatore americano Ted Cruz è stato criticato per aver paragonato gli esponenti della sinistra ai villain di Watchmen e Avengers: Endgame. Come riportato da IndieWire, il noto e controverso senatore texano, attualmente al centro di una bufera mediatica per aver contestato l'esito elettorale di novembre e quindi influenzato l'assalto al Campidoglio del 6 gennaio, è stato intervistato per un podcast e in tale occasione, parlando di ambientalismo, ha tirato in ballo i due titoli, facendo notare come, a suo avviso, Hollywood proponga spesso degli ambientalisti come villain, dimostrando come la sinistra veda il genere umano come una malattia. Ha fatto l'esempio specifico di Thanos, chiamandolo per nome e ricordando come lui sia mosso dalla convinzione che per salvare l'universo occorra eliminare metà delle forme di vita che lo popolano.
Non sono mancate le risposte ironiche di persone che hanno lavorato ai due franchise, tra cui una sceneggiatrice della serie televisiva Watchmen, dove il tema principale è il razzismo e non l'ambientalismo (mentre nel film, così come nel fumetto originale, il cattivo inscena una catastrofe per impedire un'apocalisse nucleare). Molti hanno sottolineato il controsenso delle sue affermazioni, poiché il mondo del cinema negli USA è composto per lo più da liberali, i quali quindi difficilmente si farebbero rappresentare sullo schermo da personaggi come Thanos, Adrian Veidt e compagnia bella.
IndieWire ha anche ricordato che non è la prima volta che Cruz cita il fumetto di Alan Moore un po' a casaccio: nel 2015 aveva menzionato Rorschach tra i suoi cinque supereroi preferiti, solo che il personaggio in questione ha ben poco di eroico. L'attrice Clarke Wolfe ha commentato "Immagino che lui non abbia visto X-Men, dove uno dei cattivi è un senatore bigotto." James Gunn, che ha lavorato ad alcuni dei film in cui appare Thanos, ha scritto "Potrebbe cominciare con l'imparare a pronunciare correttamente il nome del personaggio, e poi forse arriverà a fare discorsi sensati."