L'autore della docuserie Netflix Wanna, Alessandro Garramone, sarà l'ospite del Salotto Cinefilo di Movieplayer, oggi in live su Twitch alle 17.00 in punto. Insieme a Valentina Ariete, lo sceneggiatore racconterà la genesi di Wanna, serie di cui stanno parlando tutti sui socil e non solo, che ricostruisce l'ascesa e la caduta della televenditrice Wanna Marchi e della figlia Stefania Nobile.
Su Netflix in streaming dal 21 settembre, Wanna è scritta dallo stesso Alessandro Garramone e Davide Bandiera, è diretta da Nicola Prosatore e prodotta da Gabriele Immirzi per Fremantle Italia. I 4 episodi sono stati realizzati attraverso 22 testimonianze, circa 60 ore di interviste e immagini tratte da oltre 100 ore di materiali d'archivio per ricostruire gli eventi in modo fattuale e accurato e raccontare un caso che ha fatto scalpore attraverso le testimonianze di tutti, dalle dirette interessate alle vittime, passando per figure più significative del nascente mondo delle tv private e delle televendite dell'epoca.
Wanna: come è stato rintracciato il mago Do Nascimento? Risponde il creatore della docuserie
Come sottolinea la recensione di Wanna, lo stile aggressivo con cui Wanna Marchi si rivolge agli spettatori è il marchio di fabbrica degli show in cui propone creme dimagranti miracolose. Per tutti gli anni '80 la sua immagine e i suoi prodotti impazzano, rendendola ricchissima e famosa, insieme al suo unico e vero braccio destro, la figlia Stefania. Le due passano dal successo alla clamorosa caduta di inizio anni '90, quando "l'impero Wanna Marchi" si sgretola e le scaraventa sul lastrico. Un disastro che scatena nelle due la voglia di riscatto.
Dopo avere venduto l'illusione della forma fisica perfetta, passeranno a commercializzare l'unica cosa che nessuno aveva mai pensato di vendere: la fortuna. Creme dimagranti e antirughe lasciano così il posto ad amuleti e numeri benedetti venduti insieme al Maestro di vita Do Nascimento. Questa strepitosa macchina da soldi si sarebbe poi rivelata essere altro: una truffa clamorosa, realizzata grazie a una complice insospettabile, la televisione.