Walt Disney, Frank Capra e Whitney Houston sono tra gli artisti che dovrebbero essere inseriti nel parco monumentale ideato da Donald Trump che dovrebbe essere chiamato National Garden of American Heroes.
Il presidente degli Stati Uniti, che sta per abbandonare la Casa Bianca, aveva annunciato il progetto a luglio e, per ora, non è stato annunciato dove dovrebbe essere posizionato il parco.
Tra i nomi che dovrebbero essere celebrati per la loro importanza nella storia americana ci sono Louis Armstrong, Lauren Bacall, Ingrid Bergman, Irving Berlin, Humphrey Bogart, Kobe Bryant, Ray Charles, Nat King Cole, Miles Davis, Duke Ellington, Aretha Franklin, Woody Guthrie, Charlton Heston, Alfred Hitchcock, Bob Hope, Elvis Presley e Jimmy Stewart. I nuovi arrivi nella lista degli artisti ricordati a livello nazionale sono invece Walt Disney, Frank Capra, Whitney Houston, Billie Holiday, Johnny Cash e Alex Trebek.
L'iniziativa dovrebbe rendere omaggio a chi è stato "storicamente significativo" e ha "contribuito in modo sostanziale alla vita pubblica americana o ha avuto un effetto importante sulla storia dell'America".
Tra i nomi annunciati da Donald Trump aveva suscitato qualche perplessità la scelta di Elia Kazan, regista che nel 1952 aveva testimoniato contro i colleghi durante la "caccia alla streghe" contro i comunisti.
Donald Trump aveva dichiarato, commentando la distruzione avvenuta da parte dei cittadini di alcune statue controverse per i legami con figure storiche che erano legate a comportamenti e idee razziste durante le manifestazioni a sostegno del movimento Black Lives Matter, che avrebbe lanciato il progetto. L'ex presidente aveva detto: "Queste statue non sono solo nostre, da eliminare per chi è infiammato da passioni politiche alla moda, appartengono a generazioni che sono venute prima di noi e a quelle non ancora nate". Trump aveva aggiunto: "Di fronte a tali atti di distruzione, è la nostra responsabilità come americani opporci alla violenza e trasmettere pacificamente la nostra grandiosa storia nazionale alle prossime generazioni tramite nuovi monumenti agli eroi americani che sono stati commissionati".