La scorsa settimana ha finalmente debuttato su The CW il reboot di Walker, Texas Ranger con protagonista Jared Padalecki, facendo registrare all'emittente americana il record di ascolti degli ultimi tre anni per la premiere di uno show originale. Ma la serie non avrebbe potuto essere realizzata senza l'approvazione del Walker originale, Chuck Norris.
Ai microfoni di Good Morning America (via Comicbook), Padalecki ha infatti confermato l'aver prima chiesto il permesso al co-creatore e star della versione originale dello show: "Abbiamo dovuto avere la sua approvazione per il progetto. Ha aiutato a creare la serie originale, ed è ancora di sua proprietà" .
"Ma non ha avuto alcun problema con il progetto, e meno male, perché non voglio certo inimicarmi Chuck Norris. Ho visto tutti i meme e le gif in circolazione. Ma ho avuto la sua benedizione" ha poi aggiunto.
Dopotutto, il rischio con i reboot, remake, revival e simili è sempre molto alto, avendo già una solida fanbase, spesso reticente all'idea di vedere rielaborato uno dei loro titoli del cuore.
Ma la serie targata The CW sembra aver trovato la giusta cifra stilistica - almeno per il momento -, concentrandosi più sull'aspetto famigliare che sull'azione e le arti marziali.
"Non è uno show sul karate. Non si tratta di quanti calci volanti si riescono a inserire in un episodio" commentava Padalecki in una precedente intervista "Il nostro Walker è cresciuto negli anni '80 come me, mentre quello di Chuck è figlio dei '40 come lui. È una generazione completamente diversa quella in cui ci troviamo. E sapendo quel che sappiamo, più di 25 anni dopo il debutto della serie in tv, abbiamo pensato che nessuno volesse vedere un ufficiale di polizia che prende a calci gente random in ogni episodio".