In occasione del lancio di Dio esiste e vive a Bruxelles, distribuito in Italia da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection e in sala dal 26 novembre, qualcosa di celestiale sta sconvolgendo il mondo. Un numero di telefono, un profilo WhatsApp, un interlocutore solitamente silenzioso. Eppure parla, eccome se parla. Al 348.7244528, Dio in persona risponde e dispensa perle di saggezza in stile legge di Murphy. Tutto rigorosamente in diretta!
Ne sanno qualcosa i "fortunati" spettatori che hanno assistito alla première del film a Torino: tra lo stupore generale, molti di loro hanno ricevuto un benevolo messaggio che annunciava ufficialmente la loro data di morte.
È una delle trovate del fitto piano di marketing ideato per la promozione italiana del film francese, che ha per protagonista l'insolito Dio interpretato da Benoît Poelvoorde. Un padrone dell'universo diverso da come siamo abituati a immaginarlo, che si diverte a scrivere leggi per mandare a rotoli le vite degli umani, abita a Bruxelles in un trilocale con cucina e lavanderia ed è alle prese con la figlia scappata di casa. Un elogio all'ironia avvincente e spassoso, impreziosito dalla presenza della sempre magnifica Catherine Deneuve.
Vuoi provare a comunicare con Lui? Accomodati, Lui non chiede di meglio. Sempre che ne abbia voglia. Perché tra pagina social, WhatsApp e conversazioni firmate con l'hashtag #DioEsiste, Egli non ha tempo per tutti. Ma è molto probabile che troverà il modo di risponderti. In maniera spiazzante.
Sui social è già virale il suo scambio di battute sul tema Valentino Rossi, dopo che un utente aveva implorato di far scivolare Jorge Lorenzo dopo la prima curva: a fine corsa il Divino ha colpevolmente ammesso "Mi piace fare cose per farvi arrabbiare".