La puntata di Viva Rai 2 andata in onda il 25 aprile ha regalato momenti particolarmente ironici. Fiorello, nel suo monologo sulla Liberazione, ha lanciato una serie di stoccate alla Rai, sottolineando il difficile momento che sta attraversando l'azienda di Viale Mazzini dopo la censura di Antonio Scurati.
Ironia e satira nella puntata di Viva Rai 2
Fiorello ha dato la sveglia agli italiani anche nel giorno festivo. Il conduttore del morning show di Rai 2 ha ironizzato sul numero di spettatori che oggi l'avrebbero visto, considerando che ci sono milioni di italiani in viaggio: "Ieri ci sono state le partenze intelligenti, oggi partono i deficienti", ha scherzato.
Lo showman, per celebrare la giornata in cui l'Italia si è liberata dal fascismo, ha letto un messaggio in onore di chi "ha conquistato la libertà", sottolineando che il 25 aprile "è la festa di chi difende la libertà, di chi la rispetta, di chi è libero e di chi sa che la libertà è anche un dovere, il dovere di onorare questo privilegio".
Fiorello non ha risparmiato le stoccate alla Rai: "Un'indagine ha rivelato che il 72% degli italiani si sente antifascista. Il restante 28% sapete cosa fa? Manda il curriculum alla Rai!". Poi, ricordando la censura a Antonio Scurati, che domenica sarà ospite a Che Tempo che Fa, ha detto: "Alla Rai ogni giorno ce n'è una: il caso Scurati con Bortone e Corsini che non saranno ascoltati, il caso Zanchini, Amadeus che va via. Noi non riusciamo a starvi più dietro. Occhio a Carlo Conti, 'I migliori anni' potrebbe evocare il ventennio".
Serena Bortone denuncia: "La Rai cancella il monologo di Antonio Scurati sul 25 Aprile"
Fiorello ha fatto riferimento anche a Report: domenica sera la trasmissione di Sigfrido Ranucci ha indagato sull'accordo del governo Meloni per trasferire in Albania una parte dei migranti che tentano di entrare in Italia attraverso il Mediterraneo. Edi Rama, primo ministro albanese, secondo lo showman: "ha chiamato la Rai per dire che Report ce l'ha con la Meloni. Pare che ora Ranucci dovrà leggere il monologo di Scurati in albanese".