Virus letale, film del 1995 che raccontava di un virus mortale con Dustin Hoffman, sta avendo un grande successo su Netflix in questo periodo, probabilmente perché rispecchia in parte l'epidemia di Coronavirus che tutto il mondo sta purtroppo vivendo.
In un articolo del New York Times, il capo redattore della sezione cinema Wesley Morris ha analizzato il box office del 1995, dove spiccava al primo posto proprio Virus letale con un incasso di circa 70 milioni di dollari in tre weekend. Un grande successo diretto da Wolfgang Petersen, con un cast stellare composto da Dustin Hoffman, Morgan Freeman, Kevin Spacey e Donald Sutherland, che oggi ci sembra quanto mai attuale vista la pandemia di Coronavirus.
Come nota anche il critico del NY Times, Virus letale, insieme ad altre pellicole catastrofiche, è uno dei titoli più visti dagli utenti delle piattaforme streaming che, per ovvi motivi, in questo periodo stanno ricevendo un numero di accessi mai visto prima. Il film si concentra su un focolaio di virus Ebola, diffuso in Zaire e in seguito in una piccola città negli Stati Uniti.
Il colonnello Sam Daniels, ufficiale medico dell'esercito statunitense, viene inviato in Africa per indagare su questo virus sconosciuto che sta decimando gli abitanti di un villaggio. Torna convinto che l'epidemia possa diffondersi anche in USA. Nessuno gli dà credito finché in una cittadina della California si segnalano le prime vittime. Sotto c'è un ignobile complotto militare.
Contagion: lo sceneggiatore commenta il successo del film divenuto "virale"
Nonostante siano passati più di 20 anni dalla sua uscita, Virus letale risulta oggi come non mai attuale e, a quanto pare, sta tornando ad avere successo grazie alla nuova epidemia.