Durante la fase di casting di Via col vento, svolta dal produttore David O. Selznick, Gary Cooper rifiutò il ruolo di Rhett Butler dicendo che il film sarebbe stato "semplicemente pessimo", un disastro dal punto di vista cinematografico e un terribile flop al botteghino.
Secondo alcune voci anonime, sul set di un altro film, Cooper dichiarò: "Via col vento sarà il più grande flop nella storia di Hollywood" e "Sono contento che sarà Clark Gable a cadere di faccia nello sterco grazie a questa pellicola e non Gary Cooper".
Dopo aver fallito nel persuadere Cooper, Selznick, accettò di soddisfare tutte le richieste degli MGM Studios e assunse Gable che divenne il Rhett Butler che tutti conosciamo e amiamo. La sua performance gli valse una nomination all'Oscar come miglior attore e lo consacrò come uno degli attori più importanti del XX secolo.
Un biografo di Cooper disse che l'attore si pentì di aver rifiutato il ruolo di Butler per il resto della sua vita: "È stato uno dei migliori ruoli mai offerti a Hollywood... Ma ho detto di no. Non mi vedevo così affascinante e in seguito, quando ho visto Clark Gable interpretare il ruolo alla perfezione, ho capito di avere ragione."