La notizia del giorno riguarda la scelta da parte del Comitato di selezione di Vermiglio quale candidato dell'Italia alla corsa al Miglior film internazionale, nonostante tra le diverse pellicola a disposizione ci fosse anche Parthenope di Paolo Sorrentino.
Si tratta di una scelta coraggiosa verso un film di una giovane regista giunta alla sua seconda prova dietro la macchina da presa e che ha già ricevuto numerosi apprezzamenti non solo dalla critica italiana ma anche estera (e statunitense soprattutto). Presentato all'ultima Mostra del Cinema di Venezia, il film è stato premiato con il prestigioso Leone d'Argento - Gran premio della giuria.
Nelle sale italiane dal 19 settembre scorso, su queste pagine potete leggere la nostra recensione di Vermiglio, della quale vi riportiamo un estratto di seguito:
"...quello di Vermiglio è un racconto fatto di dettagli che sanno di vita e che ci permettono di entrare in sintonia con il ritmo compassato della comunità. Un racconto fatto di bambini così come di adulti, di suoni (e silenzi) e spazi, dell'autenticità e spontaneità del dialetto, della cruda realtà della montagna e del suo inarrivabile incanto", sono le parole di Antonio Cuomo sulla pellicola.
Cosa racconta il film di Maura Delpero
La pellicola racconta la storia di una famiglia contadina a ridosso della fine della Seconda Guerra Mondiale, ed è ambientato nell'omonima località montana, che si trova nei pressi di Trento. Qui l'arrivo di un soldato siciliano sconvolgerà la placida esistenza di tre sorelle molto diverse tra loro portando scompiglio nella loro famiglia patriarcale, guidata dal padre che è anche il maestro del paese.
Vermiglio è l'opera seconda di Maura Delpero dopo l'acclamato esordio con Maternal, quest'ultimo ambientato in un rifugio argentino per madri adolescenti gestito da suore, che ha riscontrato un discreto successo nel circuito festivaliero. La pellicola d'ambientazione alpina, che vede tra gli interpreti Sara Serraiocco, Tommaso Ragno e Carlotta Gamba, sarà distribuita anche negli Stati Uniti da Sideshow e Janus Films, mossa che lo mette in un'ottima posizione per quanto riguarda le sue chance di rientrare nella cinquina degli Oscar.