Sony Pictures ha diffuso il final trailer italiano di Venom: The Last Dance, nel quale vediamo tra le altre cose anche la prima apparizione di Knull, colui che ha creato il simbionte protagonista.
Tom Hardy torna a vestire i panni di Eddie Brock, meglio conosciuto come il simbionte Venom dei fumetti di Spider-Man, per l'ultimo film della trilogia. Secondo la descrizione ufficiale della storia, "Eddie e Venom sono in fuga. Braccati da entrambi i loro mondi e con la rete che si stringe, il duo è costretto a prendere una decisione devastante che farà calare il sipario sull'ultimo ballo di Venom e Eddie".
Oltre a Hardy, il cast comprende Chiwetel Ejiofor, Juno Temple, Rhys Ifans, Peggy Lu, Alanna Ubach e Stephen Graham.
Kelly Marcel, che ha scritto e prodotto i primi due film della saga, ha diretto The Last Dance da una sceneggiatura da lei scritta. Marcel e Hardy hanno sviluppato la storia e l'hanno prodotta insieme ad Avi Arad, Matt Tolmach, Amy Pascal e Hutch Parker. Joe Caracciolo Jr. è il produttore esecutivo.
Chi è Knull?
Secondo quanto affermato dallo stesso personaggio nei fumetti, egli è antecedente all'intero universo così come lo conosciamo. Come spiegato a un impotente Eddie Brock in VENOM (2018) #4, Knull era l'oscurità che avvolgeva ogni cosa esistente finché i Celestiali non portarono la loro "luce della creazione". In risposta a questa intrusione, Knull prese forma fisica e uccise un Celestiale, la cui testa mozzata divenne poi il mondo di Knowhere.
Knull ha mosso guerra agli dei cosmici con le sue armature simbiotiche viventi ed è diventato un flagello dell'universo appena formato. Tuttavia, le prime battaglie di Knull crearono pericoli inaspettati anche in caso di sconfitta.
Venom: The Last Dance, il nuovo spot ci mostra per la prima volta un nuovo simbionte
Prima di conoscere Knull, Eddie Brock credeva che Klyntar fosse il mondo natale dei simbionti. Ma la verità era molto più terrificante. Klyntar è la parola simbionte che significa "gabbia" ed è stata la prigione di Knull per eoni, quando le sue creazioni gli si sono rivoltate contro, rinchiudendolo in una struttura planetaria costruita con i loro stessi corpi.