Dal Covid in poi, prevedere quale sarà l'incasso di un film al botteghino nazionale è diventato sempre più difficile. Molti successi attesi hanno fatto fiasco, mentre molti titoli hanno superato di gran lunga le aspettative. Nel caso di Venom: The Last Dance, sembra destinato a collocarsi nel mezzo, nonostante Venom e Venom: Let There Be Carnage siano stati successi a sorpresa rispettivamente nel 2018 e nel 2021.
Venom: The Last Dance, la spiegazione delle scene post-credits
I numeri al botteghino e il punteggio CinemaScore
Le stime attuali di Deadline parlano di un venerdì da 21 milioni di dollari (compresi gli 8,5 milioni di dollari delle anteprime del giovedì), per un weekend di apertura di 52 milioni di dollari. Si tratta di un calo notevole rispetto alle aspettative iniziali di 65 milioni di dollari, e di un netto calo rispetto agli 80,3 milioni di Venom e ai 90 milioni di dollari di Venom - La furia di Carnage.
Una buona notizia per la Sony è che Venom: The Last Dance sta superando le aspettative all'estero, soprattutto grazie alla Cina. Al trequel di Venom è comunque andata meglio che a Joker: Folie à Deux, lo studio infatti crede ancora che Venom: The Last Dance possa raggiungere i 180 milioni di dollari nel fine settimana (al contrario, il sequel di Joker ha raggiunto solo 115 milioni di dollari prima di precipitare al botteghino).
Un'altra cosa che non aiuterà le sorti del film è un punteggio CinemaScore B-; Venom e Venom: Let There Be Carnage hanno ricevuto ciascuno una B+. Questo risultato è leggermente migliore della C+ di Morbius e Madame Web, ma lo pone alla pari con Hellboy (2004), Dark Phoenix e il reboot di quest'anno de Il corvo.
In Venom: The Last Dance, Tom Hardy torna a vestire i panni di Venom, uno dei più grandi e complessi personaggi della Marvel, per il film conclusivo della trilogia. Eddie e Venom sono in fuga. Braccati da entrambi i loro mondi, il duo è costretto a prendere una decisione devastante che farà calare il sipario sull'ultimo ballo di Venom e Eddie. Il film è interpretato da Tom Hardy, Chiwetel Ejiofor, Juno Temple, Peggy Lu, Alanna Ubach, Stephen Graham e Rhys Ifans.