Fuori Concorso appetitoso a Venezia 2022 con Master Gardener di Paul Schrader, che riceverà il Leone d'Oro alla Carriera e l'horror di Ti West Pearl, tre i titoli in CConcorso tra cui l'italiano Monica di Andrea Pallaoro.
Joel Edgerton e Sigourney Weaver sono i protagonisti di Master Gardener, che segue le vicende del meticoloso orticoltore Narvel Roth (interpretato da Joel Edgerton) che si dedica alla cura dei terreni di una bellissima tenuta e asseconda la sua datrice di lavoro, la ricca vedova Mrs Haverhill (Sigourney Weaver). Ad un certo punto la donna chiede all'orticoltore di raddrizzare la sua pronipote ribelle e travagliata Maya facendola lavorare con sé e questo svela gli oscuri segreti di un passato violento che l'uomo aveva tentato di nascondere per anni. Presto Roth scopre di dover scegliere tra le due donne: la vedova e la giovane nipote.
Al Lido irrompere anche l'orrore di Pearl, ideato come un prequel della serial killer interpretata da Mia Goth, già apparsa in X, in cui una troupe di un film per adulti veniva sterminato. Ti west torna sul luogo del delitto, e il pubblico del Lido con lui.
Secondo dei cinque italiani in concorso, Monica di Andrea Pallaoro è stato girato negli USA e descrive il ritorno a casa di Monica per la prima volta dopo una lunga assenza. Ritrovando sua madre e il resto della sua famiglia, da cui si era allontanata da adolescente, intraprende un percorso nel suo dolore e nelle sue paure, nei suoi bisogni e nei suoi desideri fino a scoprire dentro di sé la forza per guarire le ferite del proprio passato.
Pearl: Mia Goth nel trailer del prequel di X che verrà presentato a Venezia 2022
Pellicola a sfondo politico, Argentina, 1985 di Santiago Mitre vede interprete il grande Ricardo Darín in un biopic che racconta la vera storia dei procuratori Julio Strassera e Luis Moreno Ocampo, che nel 1985 osarono indagare e perseguire i responsabili della fase più sanguinosa della dittatura militare argentina.
quando alla pellicola di Laura Potras, All the Beauty and the Bloodshed, si tratta di un documentario dedicato all'artista e attivista di fama internazionale Nan Goldin e alla sua battaglia per ottenere il riconoscimento della responsabilità della famiglia Sackler per le morti di overdose da farmaco nella crisi degli oppioidi.
Nel programma delle Giornate degli Autori si segnala l'inglese Blue Jean di Georgia Oakley, storia queer ambientata in era thatcheriana.