Confermate le previsioni della vigilia. La 74° Mostra del Cinema di Venezia, che si terrà dal 30 agosto al 9 settembre, sfodera gli assi nella manica e annuncia un programma ricco di star e di titoli potenzialmente molto interessanti. Inedita la sezione dedicata alla realtà virtuale che avrà una sua competizione. Tra tanti nomi sconosciuti spiccano le installazioni di Laurie Anderson e Tsai Ming-Liang.
In molti alla vigilia indicavano la presenza in programma delle anteprime mondiali di Suburbicon, nuova regia di George Clooney, del misterioso The Shape of Water di Guillermo del Toro, e di Vittoria e Abdul, pellicola biografica di Stephen Frears che racconta l'amicizia tra l'anziana Regina Vittoria (Judi Dench e Abdul Karim (Ali Fazal), che arriva dall'India per partecipare al Giubileo nel 1887 e diviene consigliere reale. Tutte e tre le pellicole sono state annunciate nel corso della conferenza stampa tenuta dal direttore Alberto Barbera che ha confermato anche una presenza importante per l'Italia, quella di Paolo Virzì che a Venezia presenterà la sua prima sortita americana, Ella & John - The Leisure Seeker, road movie interpretato da Helen Mirren e Donald Sutherland.
Tra le ventuno pellicole in concorso troviamo, inoltre, l'atteso Mother!, horror in cui Darren Aronofsky dirige la compagna Jennifer Lawrence, e il folle Tre manifesti a Ebbing, Missouri, terza regia dell'autore di In Bruges - La coscienza dell'assassino Martin McDonagh. La moglie e musa di Virzì, Micaela Ramazzotti, sarà protagonista della competizione con Una famiglia di Sebastiano Riso, dramma incentrato sull'ossessione per la maternità. Esordiscono nel concorso veneziano anche i fratelli Manetti con il curioso musical napotelano Ammore e malavita, mentre il quarto film italiano è l'enigmatico Hannah di Andrea Pallaoro con Charlotte Rampling.
Grande l'attesa per il nuovo tormentato lavoro di Abdellatif Kechiche, mentre per la prima volta arriva a Venezia Hirokazu Koreeda con un dramma giudiziario.
Vittoria e Abdul sarà protagonista del Fuori Concorso. Nella stessa sezione la coppia formata da Penelope Cruz e Javier Bardem racconterà l'amore di una giornalista per il re dei narcotrafficanti in Pablo Escobar, mentre Silvio Soldini tratteggiare l'amore di una coppia in un contesto inedito ne Il colore nascosto delle cose. In arrivo a Venezia Sienna Miller, che presenterà lo sperimentale The Life of a Modern Woman, William Friedkin, in arrivo con il documentario The Devil and Father Amorth, che riprende l'ultimo esorcismo romanzo di Amorth, e Takeshi Kitano, il cui Outrage: Final Chapter, terzo capitolo della trilogia Outrage, sarà il film di chiusura di questa edizione della Mostra.
Tra i 19 titoli della sezione Orizzonti, oltre al biopic Nico, 1988, dedicato alla cantante e modella tedesca, anche Marvin di Anne Fontaine con la diva Isabelle Huppert, dramma di origine letteraria. Quattro i titoli italiani: Oltre a Nico, 1988, Brutti e cattivi dell'esordiente Cosimo Gomez, Gatta Cenerentola, secondo film di animazione di Alessandro Rak, La vita in comune di Edoardo Winspeare, ambientato in Salento e interpretato da attori non protagonisti.
Non solo cinema, visto che quest'anno Venezia presenterà in anteprima i primi due episodi della serie Netflix Suburra nella sezione Cinema nel Giardino, giunta al secondo anno. Chissà cosa accadrà al Lido dopo le polemiche di Cannes tra la piattaforma streaming e il festival.
Continua a seguirci su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+ e Telegram per aggiornamenti, notizie, e curiosità su film e serie TV!