Due nuovi titoli completano il programma della 72. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, che si terrà al Lido dal 2 al 12 settembre 2015, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.
Tharlo (Orizzonti) è un film diretto dal regista tibetano Pema Tseden, tratto da un racconto scritto dal regista stesso. Girato nella regione tibetana del Qinghai, il film vede protagonista un giovane pastore, un uomo semplice la cui grande ambizione è "servire il popolo". Il suo arrivo in città e l'incontro con una ragazza lo porteranno però a perdere le proprie illusioni. Il ruolo del protagonista Tharlo è affidato all'attore tibetano, poeta e musicista, Shidé Nyima.
I ricordi del fiume (Fuori Concorso) di Gianluca e Massimiliano De Serio è un documentario che racconta il platz, una grande baraccopoli in cui vivono oltre mille persone di diverse nazionalità, situata sugli argini del fiume Stura a Torino. Il luogo è stato recentemente oggetto di un grande progetto di smantellamento e conseguente trasferimento di parte delle famiglie in case normali. I ricordi del fiume racconta la vita di questa baraccopoli nei suoi ultimi mesi di esistenza, tra lacerazioni, drammi, speranze, vita.
Si annuncia inoltre che il film d'apertura della sezione Orizzonti è Un monstruo de mil cabezas (A Monster with a Thousand Heads) di Rodrigo Plá (Messico). Il film verrà proiettato mercoledì 2 settembre alle ore 16.30 in Sala Darsena. Adattamento del romanzo di Laura Santullo, Un Monstruo de mil cabezas racconta la storia di una donna esasperata da una compagnia di assicurazioni corrotta e negligente, che la costringe a ricorrere alle soluzioni più disperate per ottenere le dispendiose cure di cui suo marito - malato di cancro - ha bisogno.