Due film in concorso per la settima giornata della Mostra, uno dei quali particolarmente atteso, perchè firmato dal cineasta Shinya Tsukamoto. Con Fires on the Plain (Nobu) l'autore e attore giapponese racconta gli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale vissuti da un gruppo di soldati giapponesi, costretti a ritirarsi nella giungla dopo essere stati sconfitti dai filippini. I militari sono ormai allo stremo e compiono gesti estremi, ma uno di loro cercherà di andare avanti aggrappandosi saldamente ai suoi principi. Si cambia registro con l'altro film in concorso, che ha un titolo decisamente curioso: A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence. Diretto da Roy Andersson, il film vede protagonisti due venditori porta a porta che ci illustrano il loro modo di vedere la vita, che si basa molto sull'osservazione delle persone che incontrano.
Spazio ai documentari, nella sezione fuori concorso con La zuppa del Demonio , di Davide Ferrario - incentrato sul tema dell'industrializzazione - Italy in a Day. Un giorno da italiani, esperimento voluto da Gabriele Salvatores che racconta, attraverso un mosaico di filmati, una giornata nel nostro Paese. Il maestro Manoel de Oliveira invece racconta lo scrittore Camilo de Castelo Branco con il corto doc. The Old Man of Belem . Dopo il premio di ieri assegnato a Frances McDormand, nel pomeriggio la Mostra assegnerà un leone d'oro alla carriera alla montatrice Thelma Schoonmaker.
La sezione Orizzonti punta invece su Hong Sang-soo e il suo Hill of Freedom, su un uomo che si mette alla ricerca di un suo vecchio amore, mentre in Bypass di Duane Hopkins, un ragazzo si ritrova a fare il punto della sua vita in occasione della nascita di suo figlio e dell'aggravarsi di una malattia.