Ultime due pellicole per la 68esima Mostra del Cinema di Venezia, che stasera si chiude con la cerimonia di premiazione, che vedrà Vittoria Puccini nelle vesti di conduttrice. Pochi giorni dopo l'inizio del Festival l'attrice era stata colpita da un grave lutto familiare ed era stata costretta ad abbandonare l'incarico di madrina della kermesse, quindi la sua partecipazione alla serata finale sembrava incerta. Successivamente la Puccini ha deciso di tornare a Venezia per l'ultima serata e quindi stasera sarà di fronte alle telecamere per condurre la cerimonia, anche se ha scelto di non sfilare sul red carpet.
Due pellicole, dicevamo, per l'undicesimo giorno di Festival, due titoli fuori concorso In Film Nist (This is not a Film) di Jafar Panahi e Damsels in Distress di Whit Stillman, in cui tre ragazze - alle quali si unisce una quarta - decidono di rivoluzionare la vita di una malconcia università americana. Tra gli interpreti più conosciuti del film di Whitman - al suo esordio sul grande schermo dopo alcune esperienze televisive - Greta Gerwig e Adam Brody.Il film di Panahi che è stato già presentato a Cannes, la scorsa primavera, vuole puntare i riflettori ancora una volta sul dramma dell'autore iraniano, la cui libertà artistica ed espressiva è stata stroncata dal regime.
In attesa della cerimonia di premiazione ovviamente il TotoLeone è frenetico come sempre, ma anche incerto, considerato il livello qualitativo di numerose opere in competizione. Si parla di una possibile vincita di Shame, ma anche del Faust di Sokurov o di A Simple Life, ma rispetto agli altri anni vi sono meno certezze nei pronostici. Intanto, sono stati assegnati i primi riconoscimenti collaterali, dopo quelli di Controcampo Italiano: a Là-Bas di Guido Lombardi è stato assegnato il premio del pubblico KINO, mentre ad A Simple Life è andato il premio Pari Opportunità e i complimenti del ministro Mara Carfagna. A Carnage di Polanski invece è stato assegnato il Leoncino d'Oro Agiscuola, da una giuria composta da 26 studenti.