Lo scrittore Valerio Massimo Manfredi e la scrittrice Antonella Prenner sono stati ricoverati in ospedale dopo essere stati trovati privi di sensi in casa di Manfredi, a Roma. A quanto pare l'incidente sarebbe dovuto alle esalazioni di monossido di carbonio. Stando a quanto afferma Il Messaggero, sarebbero in gravi condizioni.
UPDATE
: Secondo le prime notizie sull'incidente, Manfredi era stato trovato privo di sensi insieme a sua moglie, la traduttrice Christine Feddersen, che invece si trovava a Reggio Emilia e sarebbe dovuta rientrare a breve.
Stando a quanto riportato dal quotidiano, Manfredi e Prenner sono stati trovati a letto, privi di sensi, nella loro abitazione a via dei Vascellari, a Trastevere. A fare la drammatica scoperta sarebbe stata la figlia dello scrittore. I due sono stati soccorsi dal 118 e trasportati al San Camillo e all'Umberto I.
I testimoni riferiscono di aver sentito la figlia dei Manfredi piangere e urlare. Una scena che ha spiazzato tutti coloro che conoscono la coppia, tra cui il titolare del bar davanti all'abitazione dello scrittore. Il palazzo in cui vive Manfredi sarebbe stato evacuato per ragioni di sicurezza e per consentire ai vigili del fuoco di fare le dovute verifiche e capire cosa ha causato la fuga di gas che stava per uccidere lo scrittore e sua moglie.
Scrittore, archeologo e sceneggiatore, Valerio Massimo Manfredi ha 78 anni e dalle sue opere sono stati tratti film come I guardiani del cielo e L'ultima legione. Il 24 febbraio Manfredi è atteso in libreria con l'ultimo lavoro, Come Roma insegna, scritto in collaborazione con suo figlio Fabio.