Durante le riprese di Una storia vera l'interprete di Alvin Straight, Richard Farnsworth, era gravemente malato: aveva un cancro terminale alle ossa che dopo alcune settimane sul set gli causò una paralisi delle gambe, visibile anche in alcune scene della pellicola.
Farnsworth, in realtà, accetto il ruolo proprio per l'ammirazione che provava nei confronti di Alvin e stupì tutti i suoi colleghi con la sua tenacia durante la produzione. A causa del dolore provocato dalla sua malattia l'attore si suicidò l'anno successivo, all'età di 80 anni.
Richard, a dire la verità, inizialmente era molto titubante e non era sicuro di voler accettare la parte perché non gli era piaciuto affatto il linguaggio utilizzato in Velluto blu, celebre film di David Lynch. Accettò soltanto dopo che il regista e gli altri sceneggiatori gli assicurarono che il copione non avrebbe contenuto parolacce.
Su Rotten Tomatoes il film ha un indice di gradimento del 95% basato su 103 recensioni, con una valutazione media di 8,17 / 10. Il consenso critico del sito web recita: "Grazie alla performance di Richard Farnsworth e al regista David Lynch, Una storia vera supera ogni sorta di sentimentalismo nel suo ambizioso viaggio attraverso l'America".