Questa sera 21 febbraio su La7, alle 21:15, torna Una Giornata Particolare con Aldo Cazzullo. Nell'episodio di oggi il programma approfondirà la figura di Artemisia Gentileschi, la pittrice che si ribellò alla violenza subita e portò il suo carnefice in Tribunale.
Artemisia Gentileschi: Una storia di forza e giustizia
Artemisia Gentileschi è stata una pittrice rinomata che ha sfidato le convenzioni del suo tempo, portando il suo aguzzino in tribunale. La sua storia toccante è al centro della puntata di Una Giornata Particolare.
La ribellione contro la violenza e l'ingiustizia
Aldo Cazzullo esplora i momenti cruciali che hanno definito la vita di Artemisia, attingendo a documenti originali del processo conservati presso l'Archivio di Stato di Roma. Questi antichi manoscritti offrono uno sguardo privilegiato sulla Roma del XVII secolo e sul mondo dei pittori che vi lavoravano, primo fra tutti Michelangelo Merisi, Caravaggio.
Tra le opere più famose di Artemisia Gentileschi spicca Giuditta e Oloferne del 1612, dipinta in un'epoca in cui le donne affrontavano molte sfide per affermare la propria identità e autonomia. Artemisia fu una delle prime donne a firmare le proprie opere, una pratica all'avanguardia che sfidava le norme del tempo. Una novità così grande che non esisteva un nome per definirla, tanto che la chiamarono pittora e pittoressa.
Ma Giuditta e Oloferne è più di un semplice dipinto: è la chiave per comprendere il tragico episodio che ha segnato la vita di Artemisia, lo stupro subito nel maggio 1611 per mano di Agostino Tassi, pittore e amico di suo padre Orazio Gentileschi.