Nonostante il caldo non conceda tregua, si può dire che l'estate cinematografica si sia finalmente conclusa con una pioggia di nuove uscite che arriveranno domani nelle nostre sale. Il film evento che inaugura la nostra stagione di cinema è sicuramente il terzo, attesissimo capitolo de L'era glaciale, che vede protagonisti i simpatici personaggi del franchise d'animazione alle prese con la convivenza con i dinosauri, abitanti dell'era successiva al disgelo. Quando Sid tenta di adottare tre uova di dinosauro però, sarà catturato dalla madre dei tre piccoli che lo trascinerà con sé in un oscuro mondo sotterraneo, dando il via ad una nuova, emozionante avventura. Il cast vocale dell'edizione originale de L'era glaciale 3 vanta tra gli altri Ray Romano, Queen Latifah, Denis Leary, John Leguizamo, Simon Pegg e Sean William Scott. L'uscita del film nel nostro Paese segna un record per la 20th Century Fox, visto che domani saranno distribuite oltre 250 copie in 3D per più di 900 sale.
La contrapposizione tra il mondo degli adulti e quello dei giovani è protagonista questa settimana con tre nuove pellicole in arrivo, Chéri, che segna il ritorno di un autore affermato come Stephen Frears al dramma in costume, e le commedie Scuola per canaglie di Todd Phillips e Fa' la cosa sbagliata - The Wackness, di Jonathan Levine.Con Chéri, Frears torna a collaborare con la splendida Michelle Pfeiffer undici anni dopo Le relazioni pericolose. La fonte d'ispirazione letteraria stavolta però non è Choderlos de Laclos, ma Colette e la sua storia di un giovane viziato che viene affidato da sua madre, Madame Peloux, alla sua amica Lea De Lonval perchè lo educhi a far parte della società adulta. Tra la fascinosa Lea e Chéri nascerà una storia d'amore, ma sei anni dopo lui sarà costretto a sposare una donna più giovane e benestante. Nel cast del film, oltre alla Pfeiffer, figurano anche la grande Kathy Bates, quindi Rupert Friend e Felicity Jones.
Si cambia registro con Scuola per canaglie, che invece vede protagonista Jon Heder nel ruolo di un giovane ausiliario del traffico un po' sfigato che decide di iscriversi ad un corso per imparare ad acquistare più fiducia in sé stesso, con lo scopo principale di conquistare la donna dei suoi sogni. Il nostro eroe però, è talmente sfigato che ha per insegnante un professore che ha le sue stesse mire, in ambito sentimentale, e che prevedibilmente tenterà di mettergli i bastoni tra le ruote in ogni modo. Accanto alla star di Napoleon Dynamite, tra gli interpreti di questo film, ci sono anche Billy Bob Thornton, la bella Jacinda Barrett e Sarah Silverman.
I due protagonisti di Fa' la cosa sbagliata invece, sono un giovane studente e uno psicoterapeuta che condividono le stesse inquietudini. Il dottore chiede al ragazzo di barattare un po' di marijuana in cambio delle sedute di terapia, e così insieme approfondiscono le ragioni della loro depressione sullo scenario della New York degli anni '90. Per il suo film, Levine ha voluto un cast formato da Ben Kingsley, Josh Peck, Famke Janssen, Olivia Thirlby e Mary-Kate Olsen, che tra l'altro è protagonista di alcune delle scene più discusse della pellicola. Le complessità dell'universo giovanile sono al centro di due drammi in uscita domani, Piede di Dio, di Luigi Sardiello, e del messicano Sul lago Tahoe, diretto da Fernando Eimbcke. Al centro del film di Sardiello c'è l'incontro tra Elia e Michele, due personaggi dal vissuto difficile, ai quali però non mancano straordinari talenti che si riveleranno in qualche modo complementari. Elia è un ragazzo di diciotto anni che ha un'abilità fuori dal comune quando si tratta di giocare a calcio e dei limiti psicologici, dovuti al trauma per l'abbandono da parte del padre. Michele invece ha dovuto mettere da parte il suo sogno di diventare calciatore a causa di un incidente, ma è rimasto comunque nel giro e ha il grande talento di saper individuare i calciatori promettenti. Protagonisti di Piede di Dio sono Emilio Solfrizzi e l'emergente Filippo Pucillo, oltre a un cast formato da Rosaria Russo, Antonio Catania, Elena Bouryka e Paolo Gasparini.
Il giovane protagonista del film di Eimbcke - che è stato presentato nella sezione competitiva del Festival di Berlino, nel 2008 - è Juan, un sedicenne che avendone abbastanza della propria famiglia, decide di andare via da casa, ma la sua fuga si conclude ai margini della città. Dopo essersi schiantato contro un palo della luce, sulle prime chiede aiuto ai suoi familiari, poi intuisce che è meglio fare affidamento su qualcun altro, e così incontra una serie di personaggi diversi tra loro.
Ancora un dramma in sala, ma stavolta al femminile e ambientato in Spagna, durante la dittatura di Franco, con Le tredici rose, di Emilio Martinez Lazaro. Questa coproduzione italo-spagnola, che vede protagoniste Pilar López de Ayala, Verónica Sánchez e la nostra Gabriella Pession racconta la tragica vicenda di tredici giovani donne madrilene, che poco dopo la fine della guerra civile spagnola, sono ingiustamente accusate di aver favorito la ribellione. Vengono arrestate, torturate e condotte in un carcere femminile dove vivranno in condizioni disumane, e infine condannate a morte per un crimine che non hanno mai commesso. Come abbiamo anticipato all'inizio, l'estate horror volge alla conclusione con Smile, coproduzione italo-britannica che vede Francesco Gasperoni alla regia e un cast formato, tra gli altri, da Armand Assante, Harriet MacMasters-Green, Antonio Cupo e Manuela Zanier. I protagonisti della storia sono sette ragazzi che organizzano una vacanza in Marocco all'insegna del relax e del contatto con la natura, ma a causa di una misteriosa macchina fotografica e di un'inquietante presenza che li insegue nel bosco in cui hanno deciso di fermarsi, sono destinati a vivere un incubo terrificante.
Segnaliamo infine l'uscita di Piove sul bagnato una commedia firmata da Andrea Muzzi e Andrea Bruno Savelli, che ne sono anche gli interpreti accanto ad Alessia Fabiani, Carlo Monni e Toto Barbato. E' la storia di un operaio di 35 anni, che conduce una vita serena in un paesino alle porte di Firenze, ma sogna utopisticamente di diventare imprenditore o rivoluzionario. Per questo motivo il povero Andreino si ritroverà coinvolto nel sequestro semiserio del figlio del suo capo, che inevitabilmente darà una svolta alla sua esistenza.