A ogni nuova uscita di M. Night Shyamalan, cineasta tuttofare e ex enfant prodige, i critici sembrano farsi più feroci e le aspettative del pubblico più modeste. Ciononostante, al momento della resa dei conti, i suoi film continuano a incuriosire, e lo dimostra la performance di E venne il giorno, al primo posto della top ten degli incassi italiana e al terzo di quella USA con oltre 30 milioni di dollari al week end d'esordio. Il film di Shyamalan conquista la vetta della classifica italiana in un week end piuttosto fiacco, in cui è quella tra le numerose nuove uscite che ottiene maggiore rilievo mediatico grazie all'ottimo lavoro della Fox. Al secondo posto l'altra nuova uscita Un amore di testimone, commedia romantica di Paul Weiland con l'aitante Patrick Dempsey nei panni di un playboy che decide di mettere la testa a posto per la sua migliore amica. Resta sul podio uno dei film più attesi dell'intera stagione, Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, che questa settimana sfonda il tetto dei dieci milioni di euro.
Per quanto riguarda gli Stati Uniti è un successo che supera perfino le previsioni quello de L'incredibile Hulk, che incassa circa cinquantacinque milioni di dollari e si candida per fare decisamente meglio del deludente predecessore, lo Hulk del premio Oscar Ang Lee. Scende al secondo posto Kung Fu Panda, che comunque registra un calo modesto rispetto alla scorsa settimana; in terza posizione, come detto, c'è E venne il giorno, con circa trenta milioni e un'ottima media sala sui 10.000 dollari.