Arnold Schwarzenegger accettò il ruolo di John Kimble in Un poliziotto alle elementari soltanto dopo aver chiarito quali fossero le sue condizioni: l'attore voleva Ivan Reitman alla regia del film, voleva una palestra privata e chiese che tematiche quali attività fisica, abusi sui minori e vita familiare fossero inclusi nella sceneggiatura.
Il contratto di Schwarzenegger prevedeva che l'attore e il suo staff personale avessero a loro disposizione una palestra privata per gli allenamenti quotidiani e il sollevamento pesi; fu individuato un posto adatto ma lo studio non riuscì ad accordarsi con il proprietario e l'attore minacciò di ritirarsi dalla produzione.
Un imprenditore Astoria, luogo delle riprese, intervenne e donò uno spazio commerciale inutilizzato ritenuto adatto a Schwarzenegger. Nel corso degli anni Arnold ha affermato più volte che, nonostante queste difficoltà, questo è il suo ruolo preferito in assoluto: piacevolmente diverso dai tipici eroi d'azione che era solito interpretare.
Su Rotten Tomatoes Un poliziotto alle elementari ha una valutazione del 51% sulla base di 37 recensioni. Il consenso del sito afferma: "Arnold Schwarzenegger sostituisce il suo brio d'azione con un piacevolissimo tempismo comico, ma il poliziotto dell'asilo è troppo cupo per i bambini e troppo stucchevole per gli adulti."