La relazione nata tra Sophia Loren e Cary Grant sul set di Un marito per Cinzia è diventata una delle storie d'amore cinematografiche più belle del 20° secolo, d'altro canto, la Loren ha recentemente rivelato che Grant non le ha mai chiesto di sposarla sul set della pellicola diretta da Melville Shavelson.
L'attrice italiana ha descritto più volte la torrida storia d'amore che ha avuto con Grant durante le riprese del film del 1957; era il primo film americano della Loren e nel cast c'era anche Frank Sinatra. L'attrice ha messo le cose in chiaro durante un'intervista di Radio Times: "Cary Grant era un uomo molto bello e un attore meraviglioso, ma non mi ha mai chiesto di sposarlo."
Secondo Sophia sarebbe stato "impossibile" per l'attore inglese chiederle di sposarla mentre lavoravano assieme sul set. La Loren, che aveva 23 anni quando ha girato il film, aveva 30 anni meno di Grant ed è sua opinione che lei stessa fosse troppo giovane per avere le idee chiare sull'amore e sulle relazioni.
Nelle sue memorie, pubblicate nel 2014, Sophia ha scritto in dettaglio a proposito della risoluta ricerca di Grant nei suoi confronti, nonostante fosse sposato con la sua terza moglie. All'epoca, la Loren stava per sposare il produttore cinematografico Carlo Ponti e si trovava di fronte a una scelta che avrebbe plasmato la sua vita personale e la sua carriera.
In seguito Sophia Loren ha preso la sua decisione e ha scelto di stare con Ponti, che aveva 22 anni più di lei, e i due sono rimasti sposati fino alla morte di quest'ultimo, avvenuta nel 2007. Ma lei e Grant, su sua stessa ammissione, sono rimasti amici e hanno continuato a parlare al telefono e a scriversi innumerevoli lettere.