Torna stasera su Canale 5, intorno alle 21:45, Tutta colpa di Freud, la serie tv creata da Paolo Genovese (ispirata al suo film omonimo del 2014) con Claudio Bisio, Claudia Pandolfi e Max Tortora. Co-prodotta da RTI e Lotus Production e diretta da Rolando Ravello, la serie farà compagnia al pubblico Mediaset per altre tre prime serate, fino al 22 dicembre.
Scopriamo dalle anticipazioni degli episodi 3 e 4 che Sara, Emma e Francesco cercano senza successo di risollevare l'umore di Marta dopo la rottura con Ettore. In compenso arrivano a scuoterla una scoperta inattesa sul matrimonio di Sara e un giovane e sedicente avvocato che sembra affascinato da lei...
A proposito del matrimonio: tutto è pronto per il grande giorno di Sara e Filippo, o quasi. Tra mille peripezie, Francesco riesce ad accompagnare la figlia Sara all'altare.
Ecco il promo del secondo appuntamento con la serie tv, visibile in contemporanea anche in streaming su Mediaset Infinity.
La sinossi
Lo psicanalista Francesco Taramelli (Claudio Bisio), pensa di potersi finalmente dedicare a se stesso, dopo aver badato per anni alle sue tre figlie che ora sembrano indipendenti. La maggiore Marta (Marta Gastini) 27 anni, è una brillante dottoranda in Archeologia; la venticinquenne Sara (Caterina Shulha), è in procinto di sposarsi con Filippo (Valerio Morigi) e lavora nell'hotel di lusso dei suoi futuri suoceri; infine la diciottenne Emma (Demetra Bellina) sta per trasferirsi a Londra per perfezionare il suo inglese.
La moglie di Francesco, Angelica Delony (Magdalena Grochowska), ha abbandonato la famiglia alla nascita di Emma per seguire come attivista le campagne ambientaliste di una Ong. Francesco si è ritrovato così a fare da padre e madre alle sue tre bambine e non è stato facile trovare un equilibrio.
Una persona che gli è sempre rimasta accanto è Matteo De Tommasi (Massimiliano Tortora), ex tassista romano che a Milano ha ingranato come autista di professione; pur nella differenza di estrazione è l'amico più caro, tanto che per le figlie è quasi uno zio.
Sebbene non sia stato facile tirar su tre ragazze tutto solo, Francesco, che per le figlie stravede, pensa di aver fatto proprio un buon lavoro. Le ha sempre incoraggiate a inseguire sogni e ambizioni rispettandone le individualità e senza mai imporre il proprio punto di vista sulle cose. È quindi convinto di aver sollecitato l'autonomia e l'indipendenza di tutte, visto che anche Emma è pronta a spiccare il volo, ma potrebbe doversi ricredere...
Quando Francesco ha un malore, credendo sia un infarto, si reca al Pronto Soccorso dove Anna Cafini (Claudia Pandolfi) la psichiatra di turno, gli spiega che in realtà si tratta di un attacco di panico. Che la causa sia da rintracciare nella sindrome del nido vuoto?