A causa del successo di Trolls World Tour in VOD, la catena di multiplex AMC ha deciso di non programmare più film della Universal. A spingere il gruppo a prendere questa decisione è stata un'affermazione di Jeff Shell, amministratore delegato della NBCUniversal, il quale ha dichiarato a mezzo stampa di essere molto soddisfatto dei risultati del nuovo film della DreamWorks Animation, uscito direttamente in home video a causa della chiusura delle sale (ma inizialmente annunciato come uscita simultanea nei due formati), e di voler continuare a sfruttare il mercato del VOD per determinati titoli anche dopo la riapertura dei cinema.
La AMC ha risposto con una lettera in cui dichiara che, poiché ritiene questa strategia una violazione degli accordi esistenti tra le sale e le major, d'ora in poi non proietterà più film della Universal. Questo vale anche per altri paesi in cui esistono circuiti di multiplex appartenenti alla AMC, come Odeon (Regno Unito, Irlanda e Norvegia), UCI (Italia, Germania, Portogallo, Brasile), Finnkino (Finlandia), Filmstaden (Svezia) e altri.
Questa decisione ha spinto la Universal a chiarire che, nonostante l'esito commerciale di Trolls World Tour, la major continua a puntare sulle uscite cinematografiche, e la strada del VOD sarà contemplata solo in determinati casi, a seconda del singolo titolo.
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Esperti e addetti ai lavori hanno reagito alla notizia con non poca ironia, dato che la AMC è in crisi da molto tempo e attualmente è a rischio di bancarotta, il che impatterebbe anche le catene internazionali che abbiamo menzionato prima. Qualora il colosso del cinema non cambiasse idea, le sue sale, a seconda di quando potranno riaprire, dovrebbero rinunciare a film molto attesi come Halloween Kills, Fast & Furious 9 - The Fast Saga, Minions 2: Come Gru diventa cattivissimo, Candyman, Jurassic World 3 e, per i mercati fuori dagli Stati Uniti, No Time to Die. In ogni caso, come riportato nei commenti di vari critici americani su Twitter, il tempo per cambiare idea c'è, dato che in linea di massima i cinema statunitensi resteranno chiusi almeno fino a metà luglio, quando dovrebbe uscire Tenet.