La 13esima edizione del Tribeca Film Festival si è conclusa dopo dieci giorni di anteprime, eventi e incontri con gli ospiti che hanno animato la rassegna newyorkese. Uno dei premi più ambiti, l'Heineken Audience Award, premio del pubblico, è andato a Chef, commedia culinaria low budget diretta e interpretata da Jon Favreau. Il popolare regista devolverà i 25.000 dollari del premio in denaro a City Harvest, organizzazione di New York che si occupa di fornire pasti agli uomini, donne e bambini in difficoltà. L'Audience Award per il documentario è andato a Keep On Keepin' On di Alan Hicks, che celebra la leggenda del jazz novantenne Clark Terry, mentore di Miles Davis e Quincy Jones.
La commedia israeliana Zero Motivation di Tayla Lavie si è portata a casa due premi: Founders Award for Best Narrative Feature e il Nora Ephron Prize andato alla regista. Marshall Curry, già vincitore del premio per il Miglior Documentario nel 2009, ha fatto il bis con Point and Shoot, opera dedicata a un timido cittadino di Baltimora di nome Matthew VanDyke che finisce sulla linea del fronte per girare un documentario sulla rivoluzione siriana del 2011. Paul Schneider, star del brillante Goodbye All That di Angus MacLachlan, ha conquistato il premio per il miglior attore mentre migliore attrice è stata proclamata l'italiana Valeria Bruni Tedeschi, protagonista femminile de Il capitale umano di Paolo Virzì.