La serie Tredici ha subito molte critiche a causa della rappresentazione senza filtri dei momenti in cui la protagonista Hannah Baker si suicida e degli altri drammatici eventi al centro della storia, costringendo Netflix a inserire degli avvertimenti sul tipo di contenuti proposti nelle puntate.
Secondo quanto riporta un sito peruviano, lo show avrebbe persino avuto un ruolo drammatico nella scelta di togliersi la vita presa da un ragazzo di 23 anni. Il giovane sarebbe saltato dalla finestra del suo appartamento, che si trova al quarto piano, dopo aver urlato che stava soffrendo per una delusione di amore, mentre la madre non è riuscita a fermarlo in tempo. Il ragazzo era sopravvissuto al salto nel vuoto ma è poi morto all'ospedale Suan Juan de Dios a causa delle ferite riportate.
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La polizia ha dichiarato di aver trovato all'interno della casa due messaggi scritti dal ventenne: il primo era un addio rivolto alla ragazza che amava, Claudia, e il secondo era una serie di istruzioni con i nomi delle persone, menzionate per ricevere dei file audio che aveva registrato sul suo computer, e che avrebbero avuto un ruolo nella sua scelta di suicidarsi. La situazione ricorda quanto raccontato nell'adattamento del romanzo scritto da Jay Asher, in cui Hannah lascia 7 audiocassette per raccontare la sua storia, tuttavia per ora il collegamento tra il progetto di Netflix e la tragica notizia non è ancora dimostrata.