La serie Netflix Tredici si è imposto come show rivelazione della passata stagione, ma ha anche fatto discutere a lungo sui contenuti proposti.
La serie motiva in tredici tappe la decisione di Hannah Baker di togliersi la vita. Quando lo show inizia Hannah è già morta, ma ha dato mandato a un amico di far pervenire a coloro che ritiene colpevoli del suo gesto tredici audiocassette in cui ha inciso la spiegazione del suo gesto. La visione dello show ha sollevato interrogativi tanto che alcune scuole canadesi ne hanno proibito la proiezione nelle scuole.
Adesso Netflix ha diffuso uno studio sull'impatto di Tredici sui giovani spettatori. Lo studio, commissionato dal Northwestern University's Center on Media and Human Development, ha messo in evidenza che il 71% di adolescenti e giovani adulti hanno valutato la serie vicina a loro e quasi tre quarti degli intervistati hanno ammesso di essersi sentiti a loro agio vedendo sul piccolo schermi temi e problematiche vicine a loro. Più della metà dei giovani spettatori, dopo la visione avrebbero chiesto scusa ad alcuni loro compagni per il modo in cui li avevano trattati.
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A seguito dello studio, Netflix ha annunciato la decisione di far precedere ogni episodio della seconda stagione, in arrivo prossimamente, un video in cui le star della serie Dylan Minnette, Katherine Langford, Justin Prentice e Alisha Boe mettono in guardia gli spettatori sui contenuti (lo trovate di seguito). In più è a disposizione in rete su 13ReasonsWhy.Info e la serie sarà seguita da un nuovo after-show intitolato "Beyond the Reasons" in cui attori, esperti ed educatori commentano le scelte narrative.
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