A quanto pare, Transformers One poteva essere molto più violento secondo le intenzioni iniziali del suo regista Josh Cooley.
Prequel dell'intero franchise dei Transformers, il film è interpretato da Chris Hemsworth (Optimus Prime), Brian Tyree Henry (Megatron), Scarlett Johansson (Elita-1) e Keegan-Michael Key (Bumblebee) ed esplora le radici del conflitto che un giorno avrebbe consumato Cybertron e portato alla nascita dei Decepticon.
In un'intervista concessa a Variety, Cooley ha spiegato di aver immaginato un film molto più cupo. Aveva pianificato di mostrare la violenza e le sue conseguenze in modo approfondito, ma ha scelto di fare marcia indietro e di nascondere alcuni degli elementi più seri dopo aver ricevuto il suggerimento della produzione di smorzare un po' i toni. Cooley ritiene che il risultato sia stato un effetto simile a quello de Lo squalo, che ha reso più avvincente la violenza trattenuta.
"Abbiamo discusso più che altro di come le cose venivano presentate sullo schermo. avevamo alcuni momenti di violenza più evidenti, nemmeno alla fine del film, ma all'inizio, in cui alcune inquadrature erano molto esplicite. La nota che ho ricevuto diceva: 'Potrebbe essere troppo' e sono stato contento di averla ricevuta, perché mi ha permesso di trattenermi".
Il regista ha citato quindi l'esempio de Lo squalo di Steven Spielberg: "Proprio come il non mostrare ripetutamente la bestia ne Lo squalo. Ecco l'atto violento, ma non si vede cosa ne esce, il che lo rende ancora più intenso. Si trattava quindi di trovare un equilibrio, sapendo che questo sarebbe stato un film per tutti. Credo che anche per quanto riguarda il climax del film tra loro due, si sia voluto mostrare ciò che ci sembra giusto senza esagerare".
Invece di rappresentare una violenza eccessiva, il film ha ottenuto una classificazione PG. Ciò significava che nessun pubblico sarebbe stato escluso dal vederlo, il che è essenziale per un film che potrebbe faticare a raggiungere un incasso consistente. Transformers One uscirà nelle sale italiane il 26 settembre prossimo. Su queste pagine potete leggere la nostra recensione.