Serena Grandi torna ad allietare il pubblico, stasera su Cielo alle 21:30, con Tranquille donne di campagna, il dramma erotico diretto da Claudio De Molinis nel 1980.
Pianura Padana, periodo fascista: Guido Maldini (Philippe Leroy) vive nella tenuta di campagna che amministra per conto di sua cugina Floriana (Carmen Scarpitta), ex attrice d'operetta che vive nella stessa casa insieme ad Anna, moglie sottomessa di Guido, puntualmente tradita, ad Alberto ed Elisa, figli di Guido, e alla domestica Aida (Serena Grandi).
Dispotico e violento, Guido esercita sulla moglie e sui figli un potere non compensato né dalla fedeltà, né dall'affetto: non solo obbliga Anna ad umilianti prestazioni sessuali, ma la tradisce con le prostitute del bordello più vicino e con Aida, costretta a subire i suoi soprusi.
Alberto (Christian Borromeo), un giovane schivo e sensibile che tutti a casa trattano come fosse "malato di nervi", detesta suo padre a tal punto da decidere di abbandonare la dimore di famiglia per trasferirsi con Gloria, nipote della zia Floriana con cui ha una relazione, a Milano. E sarà proprio l'incapacità di difendere quell'amore contro il "padre padrone" a spingere il ragazzo a un gesto estremo, architettato in realtà dalle donne di casa...
Per Serena Grandi si tratta dell'esordio vero e proprio sul grande schermo (era apparsa nel 1978 in Ring con lo pseudonimo di Daria Norman): 5 anni dopo, nel 1985, sarà Tinto Brass a consacrarla a icona del cinema erotico italiano con Miranda.