Un urlo che ha squarciato la storia del cinema, agganciato a quel leit motiv che Ennio Morricone ha trasformato nel simbolo stesso del cinema western: "Ehi Biondo, lo sai di chi sei figlio tu?". È l'urlo di Eli Wallach, Tuco, il Brutto: l'urlo che suggella la Trilogia del dollaro di Sergio Leone, tornata in sala grazie alla Cineteca di Bologna che ne ha curato i restauri e la distribuzione (nell'ambito del progetto Il Cinema Ritrovato. Al cinema).
E proprio Il buono, il brutto, il cattivo sarà nelle sale italiane da domani, giovedì 17 luglio, ultimo capitolo della Trilogia del dollaro, racconto epico della Guerra di secessione americana attraverso le vicende le vicende del Biondo (Clint Eastwood, il Buono), Tuco (Eli Wallach, il Brutto), Sentenza (Lee Van Cleef, il Cattivo), che ruotano attorno a un nome, Bill Carson, metafora stessa della brama per il denaro che scorre lungo tutto il film, fino alla spaesante distesa di tombe dove avrà luogo il "triello" più famoso della storia del cinema. Ma, come ha ricordato Eli Wallach a Christopher Frayling, uno dei maggiori esperti internazionali del cinema di Sergio Leone: "Nei film western non si vede mai cosa i personaggi se ne fanno dei soldi. Rapinano una banca, fermano il treno, ammazzano lo sceriffo, ma non spendono mai i soldi".