Il Torino Film Festival 2023 annuncia due contenuti della sua prossima edizione, che si svolgerà a Torino dal 24 novembre al 2 dicembre 2023: una retrospettiva su Sergio Citti e un omaggio al re del western John Wayne.
In collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale sarà proposta una retrospettiva dedicata a Sergio Citti, di cui quest'anno ricorre il novantesimo anno dalla nascita. Consulente, collaboratore e amico di Pier Paolo Pasolini, Sergio Citti ha proposto un cinema fortemente connotato nella compresenza tra popolarità e ricerca, un cinema in cui l'impegno non è mai disgiunto dalla semplicità e leggerezza del racconto.
La retrospettiva è curata da Stefano Boni, Grazia Paganelli, Matteo Pollone e Caterina Taricano e sarà accompagnata da un convegno e da un volume edito dal Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, nel quale saranno raccolti contributi di David Grieco (nello staff del TFF), Giancarlo Scarchilli, Carlo Verdone, Claudio Amendola, Silvio Orlando, Fiorello, Malcom McDowell, Maurizio Ponzi, Harvey Keitel, Jodie Foster, Giancarlo Giannini e dei tanti altri autori e attori che hanno lavorato con Citti.
John Wayne cercò di assalire la nativa che rifiutò l'Oscar vinto da Marlon Brando nel 1973
Dopo il successo dell'anno scorso, il TFF ripropone la rassegna Mezzogiorno di fuoco dedicata al western americano con un omaggio a John Wayne, il più grande attore western di tutti i tempi, nel 60° anniversario dell'uscita del suo film Donovan's Reef (I tre della croce del sud), il film che meglio di tutti riassume il perfetto sodalizio tra Wayne e John Ford, il suo regista di riferimento.
D'altronde, come affermava Jean-Luc Godard, "come posso odiare John Wayne, perché simpatizza per Goldwater, e poi amarlo teneramente, quando prende improvvisamente tra le braccia Nathalie Wood, negli ultimi minuti di Sentieri Selvaggi?"
I film saranno, come di consuetudine, presentati ogni giorno alle ore 12 e introdotti da esperti e appassionati del genere.