In occasione del 39° Torino Film Festival, l'Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) è lieta di annunciare il conferimento del Premio Maria Adriana Prolo alla carriera 2021 al regista Giuseppe Piccioni.
Il Premio sarà assegnato venerdì 3 dicembre 2021 alle ore 20.00 nella sala 3 del Cinema Massimo di Torino. A consegnarlo sarà un ospite d'eccezione, una delle attrici più note e amate del cinema italiano, Margherita Buy, presenza importante nel cinema del regista, che nel corso degli anni e di molti film ha dato vita a tanti personaggi diversi: divertenti, drammatici, e anche commoventi, come quello di suor Caterina in Fuori dal mondo (1999), il film che sarà proiettato dopo la cerimonia di premiazione.
Come di consueto il numero di Mondo Niovo 18-24 ft/s, la rivista dell'AMNC diretta da Caterina Taricano, sarà interamente dedicato al premiato, Giuseppe Piccioni. Curato da Caterina Taricano e Maria Giulia Petrini, il numero 106 di Mondo Niovo 18-24 ft/s sarà presentato in occasione della consegna del Premio Maria Adriana Prolo alla carriera e ospiterà una lunga intervista al regista, realizzata dai giovani studenti del master di Critica giornalistica dell'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico. Il numero raccoglie anche numerose testimonianze di amici e collaboratori tra cui Sandra Ceccarelli, Sergio Rubini, Roberto Hertlizka, Silvio Orlando, Valeria Golino, Riccardo Scamarcio, Margherita Buy, Lucia Mascino, Giulio Scarpati, Luigi Lo Cascio, Filippo Timi, Esmeralda Calabria, Luca Bigazzi, Lionello Cerri, Gualtiero Rosella, Ludovico Einaudi e tanti altri.
A seguire la premiazione sarà proiettata una copia 35 mm conservata dalla Cineteca Nazionale del film Fuori dal mondo (1999, 100'), prodotto da Lionello Cerri per la Lumière & Co. La storia inizia quando Caterina (Margherita Buy), una suora sul punto di prendere i voti perpetui, si vede consegnare tra le braccia un bambino abbandonato in un parco. Dopo averlo portato in ospedale, suor Caterina va alla ricerca della madre del bambino, e nella lavanderia dove la donna lavorava conosce Ernesto (Silvio Orlando) - anche lui, a suo modo, coinvolto nella vicenda. Immerso nelle atmosfere invernali di Milano, Fuori dal mondo è un racconto commovente dove si incontrano solitudini saldamente costruite e diversamente motivate, ma capaci, in circostanze non ordinarie, di aprire una breccia nella propria corazza e di scoprire le possibilità che derivano dall'apertura all'altro.