L'islandese Either Way (Á annan veg) è la pellicola vincitrice della 29esima edizione del Torino Film Festival. Il film diretto da Hafsteinn Gunnar Sigurdsson, che è incentrato sulle giornate di due operai della manutenzione stradale e dei loro tentativi di far passare il tempo, è stato premiato dalla giuria del concorso internazionale presieduta da Jerry Schatzberg e formata da Valeria Golino, Brillante Mendoza, Hubert Niogret e Michael Fitzgerald. Il premio speciale della giuria è andato invece ex-aequo al francese 17 ragazze di Delphine e Muriel Collin e alla commedia mediorientale Ok, Enough, Goodbye che vede protagonista uno svogliato pasticciere quarantenne abbandonato da sua madre e lasciato quindi al suo destino e alle inevitabili responsabilità che comporta essere persone adulte.
I premi per le interpretazioni - assegnati in collaborazione con il magazine Max - sono andati a Renate Krossner per il suo ruolo in Way Home, e a Martin Compston, interprete di Ghosted di Craig Viveros.
Ecco l'elenco completo dei premi:
Torino 2011: tutti i vincitori
- Miglior Film Either Way
- Premio speciale della Giuria 17 ragazze Ok, Enough, Goodbye
- Premio per la migliore attrice Renate Krößner per Way Home
- Premio per il miglior attore Martin Compston per Ghosted
- Miglior documentario internazionale Sylvain George per Les Éclats (Ma gueule, ma révolte, mon nom)
- Miglior documentario internazionale - Menzione speciale Lee Kang-Hyun per The Color of Pain
- Miglior documentario italiano Caldwell Lever per L'Orogenesi
- Premio speciale della Giuria - Italiana.doc Massimo D'Anolfi e Martina Parenti per Il castello
- Menzione speciale - Italiana.doc Luca Pastore per Freakbeat
- Premio Fipresci Sébastien Pilote per Le Vendeur
- Premio Cipputi - Miglior film sul mondo del lavoro Sébastien Pilote per Le Vendeur
- Premio per la miglior sceneggiatura di Torino 29 - Premio invito alla Scuola Holden Hafsteinn Gunnar Sigurðsson per Either Way
- Premio Achille Valdata Jonathan Levine per 50 e 50
- Premio Avanti! Massimo D'Anolfi e Martina Parenti per Il castello
- Premio Ucca - Venti città Mariangela Barbanente per Ferrhotel
- Premio Ucca - Menzione speciale Giovanni Giommi per Bad Weather Maria Helene Bertino, Dario Castelli e Alessandro Gagliardo per Un mito antropologico televisivo