La partecipazione alla serie di Star Wars, The Acolyte, gli sta dando il successo sperato, ma prima di tuffarsi nella saga fantascientifica, l'attore filippino Manny Jacinto ha saggiato il sapore dolce-amaro di Hollywood partecipando all'hit Top Gun: Maverick. Purtroppo per lui, tutte le sue battute sono state tagliate, ma per l'interprete non è stato un grosso shock.
In Maverick, Jacinto interpreta il Tenente Billy "Fritz" Avalone, ma è facile non notarlo visto che tutte le sue battute sono state eliminate in fase di montaggio e lo si intravede solo sullo sfondo di alcune rapide scene. Interrogato sull'esperienza, l'attore ha dichiarato a GQ:
"È lusinghiero che qualche fan abbia protestato, ma non è stato scioccante per me. Sul set capivamo bene in che direzione stesse andando il film, l'attenzione era concentrata solo su alcuni interpreti mentre alle nostre scene non veniva dedicato così tanto tempo."
Uno spazio difficile da trovare
Top Gun: Maverick si è rivelato un enorme successo incassando oltre 1,4 miliardi globali e lanciando le carriere di Glen Powell e Miles Teller sotto l'egida della superstar Tom Cruise, ma non ha fatto altrettanto per Manny Jacinto. L'attore è comunque grato per la piacevole esperienza lavorativa tanto da commentare:
"Fortunatamente, è stato grandioso. Ho potuto osservare questa macchina gigantesca all'opera, vedere come lavora Tom Cruise e nel mio piccolo anche io ho fatto la mia parte".
In effetti, Jacinto si è impegnato duramente per il ruolo in Maverick trascorrendo mesi a prendere lezioni di volo da veri piloti militari per sembrare credibile. L'attore non era al corrente che il suo ruolo era stato ridotto così drasticamente e lo ha scoperto solo quando il film è uscito al cinema.
"In un certo senso ti motiva perché alla fine... Tom Cruise scrive storie per Tom Cruise. Sta a noi - asiatici americani, persone di colore - darci da fare. Se vogliamo storie più grandi là fuori, dobbiamo realizzarle per noi stessi".